Toscana : reti cliniche ed emergenza ospedaliera, informatizzare i sistemi di sorveglianza. Il progetto pilota prevede un investimento di circa 70 mila euro. La Giunta regionale ha affidato lo studio di fattibilità all’Aou senese

di Maria Antonietta Cruciata

La Regione Toscana ha incaricato l’Azienda ospedaliero universitaria senese di attivare tutte le azioni necessarie per la predisposizione di un progetto pilota, finalizzato a rafforzare l’informatizzazione dei sistemi di sorveglianza e del percorso complessivo di gestione delle emergenze intraospedaliere. Il progetto prevede un investimento complessivo di circa 70mila euro per gli anni 2021 e 2022.  E’ quanto è stato deliberato nell’ultima seduta di Giunta su proposta dell’assessore alla sanità, Simone Bezzini. “I sistemi di emergenza intraospedaliera e i loro criteri di attivazione sono un elemento chiave per migliorare la sicurezza di tutti i degenti nelle strutture di area non critica, così come sono altrettanto importanti l’adozione di procedure omogenee, la formazione degli operatori e la diffusione di adeguati sistemi di sorveglianza clinica – spiega Simone Bezzini -. Per questo motivo riteniamo strategico continuare a investire nell’innovazione tecnologica per risposte sempre più rapide ed efficienti da parte delle emergenze intraospedaliere e per il miglioramento della sicurezza dei pazienti ricoverati e ambulatoriali, dei visitatori e dei professionisti, che lavorano nelle strutture ospedaliere. Abbiamo ritenuto opportuno, quindi, favorire l’acquisizione di nuove tecnologie, tramite l’erogazione di apposite risorse finanziare per il prossimo biennio”. La delibera prevede, inoltre, la realizzazione del progetto pilota tramite l’attivazione di un gruppo di lavoro composto da professionisti individuati dalle Aziende sanitarie e in raccordo con i settori regionali competenti in materia di reti cliniche e di emergenza ospedaliera e di sanità digitale.