Toscana : stazione Alta Velocità MedioEtruria ; capogruppo regionale Scaramelli (Italia Viva), “il Ministro Salvini non ha prodotto nessun atto concreto. La Regione porta avanti il potenziamento degli attuali scali ferroviari”

“Solo una certezza a oggi sulla MedioEtruria, dal Governo nessuna decisione”. A dirlo Stefano Scaramelli, presidente del gruppo Italia Viva in Consiglio regionale, che spiega: “La fine del 2023, tra i tanti punti di vista divergenti, ci consegna un’intesa di massima tra le forze di governo del centrosinistra in Consiglio regionale. Potenziare gli scali di Chiusi e di Arezzo con fermate di treni AltaVelocità nelle attuali stazioni toscane. L’ipotesi di costruzione di una nuova stazione AV al momento non sembra essere plausibile. Tanto che il Ministro competente, Matteo Salvini, non ha prodotto nessun atto concreto né è stato previsto nulla in merito nella Manovra finanziaria approvata su proposta del Governo. Nel breve periodo quindi come Regione Toscana porteremo avanti la battaglia tesa a potenziare gli attuali scali ferroviari e nel contempo per favorire i collegamenti interni tra Siena e Arezzo, Siena e Grosseto e ovviamente il Siena Roma con treno ibrido. Un punto di caduta importante che ha già visto nella scorsa seduta di Consiglio l’inserimento di questa previsione programmatica nel DEFR”.