Vacanze invernali: 11 milioni di italiani sulla neve. Come prepararsi per la montagna?

Chi va in vacanza d’estate predilige mare, brezza, sole e tintarella, ma durante l’inverno, per le giornate di riposo e di svago, i vacanzieri amano andare in montagna. Anche quest’anno infatti le mete più gettonate sono tra le alture, come confermato da Federalberghi che nella passata stagione ha registrato un giro d’affari di 8.2 miliardi e un incremento rispetto all’anno precedente dell’11,9%.

I dati dello scorso inverno

Tra gennaio e marzo del 2019 a partire per la montagna sono stati in 11 milioni, e cioè il 4.3% in più dell’inverno del 2018. Più della metà (6.2 milioni) hanno scelto di stare fuori un’intera settimana, la classica settimana bianca, mentre gli altri hanno preferito approfittare dei week end. La spesa complessiva ammonta circa ad 8.2 miliardi contro i 7.3 del 2018, con 4.6 distribuiti nelle settimane bianche e 2.7 miliardi nei week end. Un giro d’affari che ha coinvolto soprattutto le località italiane, con il Trentino-Alto Adige che accoglie il 21.9% dei turisti, la Lombardia il 14,6% e la Val d’Aosta il 12%. E sono molto buone anche le cifredelle presenze registrate in Piemonte, che accoglie l’11,7% del movimento turistico, il Friuli-Venezia Giulia che ne riceve il 9,4% e il Veneto l’8%. Numeri che il Presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, commenta positivamente auspicando che il turismo nazionale continui a dirigersi verso le montagne nostrane, ed apprezzi sempre di più la qualità e i servizi delle località sciistiche italiane.

Come prepararsi alle vacanze sulla neve

Quando si parte per la neve ci si organizza sempre con molta cura. Innanzi tutto l’abbigliamento adatto per affrontare il clima invernale e poi l’attrezzatura, dagli sci allo snowboard, passando per slittini tradizionali e bob a guscio rigido. Infatti l’equazione neve=sci (o qualche altro sport ad alta quota) riguarda tutti, o quasi, quelli che partono per la montagna invernale. Per tutti costoro la sicurezza non dovrebbe mai essere un optional: al di là delle difese personali, come casco e protezioni alle giunture, è sempre meglio scegliere anche una polizza di copertura, come ad esempio l’assicurazione sci giornaliera proposta da Helvetia, così da stare più tranquilli sulle piste. Ma bisogna anche prepararsi adeguatamente alle attività sportive. Riabituare il fisico al movimento, ad esempio, è quasi indispensabile prima di mettersi sulle piste a pattinare, magari facendo piscina, della corsa leggera e camminate a passo veloce. Poi bisogna scegliere con cura le località dove recarsi, assicurandosi che ci siano tutti i servizi di cui si ha bisogno. E infine è anche il caso di curare tutto il necessario per la vita all’aria aperta, come le creme per proteggere il viso e le mani, gli stick per le labbra e un paio di cappelli antivento, che spesso si alza all’improvviso.