A Monteroni d’Arbia biblioteche all’aperto per lo scambio gratuito di libri nei parchi pubblici

Biblioteche all’aperto e lettura per tutti nei parchi pubblici con l’obiettivo di condividere e scambiare libri gratuitamente. È questa l’iniziativa promossa dal Comune di Monteroni d’Arbia nelle aree verdi della Gora, Ponte a Tressa, Ville di Corsano, Lucignano e Ponte d’Arbia con l’installazione di alcune casette dove sarà possibile prendere un libro da leggere e riportarlo una volta finito oppure portarne un altro per scambiarlo con altri lettori. A prendersi cura delle casette per incentivare la lettura e il loro corretto utilizzo saranno alcuni volontari. L’iniziativa prevede alcune semplici regole: le biblioteche libere sono di tutti e tutti possono usarle; una volta terminata la lettura del libro preso, va riportato nella casetta oppure se ne porta uno in cambio; i libri messi a disposizione devono essere in buono stato di conservazione e sono escluse enciclopedie e testi scolastici. “L’iniziativa delle casette per lo scambio gratuito di libri nei parchi pubblici – spiega il sindaco di Monteroni d’Arbia, Gabriele Berni – è nata per avvicinare tutti alla lettura, dai bambini agli adulti, diffondendo la cultura del libro in ogni luogo e con il valore aggiunto di leggere all’aria aperta. Il progetto delle biblioteche all’aperto fa parte di un investimento più ampio per migliorare i parchi pubblici presenti sul nostro territorio, che porterà, nei prossimi mesi, al completo allestimento del nuovo parco della Sansedoni e alla manutenzione e sostituzione, dove necessario, di arredi e attrezzature deteriorati, fra cui cestini, panchine, tavoli, panche e giochi”. “Con il progetto delle casette per la lettura – aggiunge l’assessore alla cultura di Monteroni d’Arbia, Giulia Timitilli – vogliamo incentivare la lettura senza limiti di età e valorizzare il patrimonio e il ruolo sociale e culturale della nostra biblioteca comunale, che ha subìto un calo di presenze dopo il Covid e che merita di tornare a essere frequentata e vissuta come luogo di cultura e aggregazione sociale per tutte le età, a partire da bambini e ragazzi, coinvolgendo le scuole di ogni ordine e grado. Ringrazio di cuore tutte le persone che hanno deciso di partecipare attivamente a questo progetto donando tutti i libri coi quali inizieremo gli scambi. È grazie a loro che possiamo dare il via a questa bellissima iniziativa”.