Ad Asciano e nelle frazioni il primo maggio saranno piantumati cinque melograni aderendo alla campagna Donne insieme per la pace. Il Comune di Asciano ricorda le stragi dei migranti nel giorno della Festa dei Lavoratori

“A maggio piantiamo un melograno in un giardino di ogni città per ricordare le stragi dei migranti, per operare affinché non si spezzino più vite innocenti, per restare umani. E’ l’appello che Donne insieme per la pace, Cgil, Anpi, Arci e Legambiente Toscana hanno lanciato ai Comuni della Toscana. All’iniziativa ha aderito il Comune di Asciano che, il primo maggio, pianterà cinque melograni nei giardini di Asciano e di tutte le frazioni secondo il principio che ha ispirato l’iniziativa: “Sono nato in memoria delle tante vite perse nella speranza di un futuro migliore. Basta morti durante le migrazioni”. L’iniziativa di piantumazione del melograno si svolgerà proprio il primo maggio in ragione del valore del lavoro come prospettiva per una vita migliore. Le cerimonie si svolgeranno a partire dalle ore 10 ad Arbia nell’area verde di via Toscana, alle ore 10.45 a Castelnuovo Scalo nel giardino del centro sociale, alle ore 11.30 a Torre a Castello nell’area verde, alle 12.30 a Chiusure nei giardini comunali e alle 17.30 ad Asciano nell’area verde di via Morandi. Alla piantumazione saranno presenti il sindaco Fabrizio Nucci e i componenti della giunta comunale.