Arrivato a Montepulciano il pannello-simbolo contro la violenza sulle donne dell’artista Anna Izzo

Dopo le tappe di Sinalunga, Trequanda e Chiusi, ha raggiunto Montepulciano il percorso che sta intraprendendo nella Valdichiana Senese il pannello-simbolo contro la violenza sulle donne dell’artista Anna Izzo. Ad accogliere l’opera nell’androne del palazzo comunale, dove rimarrà esposto per un mese, il vice-Sindaco Alice Raspanti e e la Consigliera con delega alle Pari Opportunità  Chiara Protasi  che hanno dato anche il benvenuto all’autrice. La suggestiva iniziativa si deve al Centro Pari Opportunità, servizio associato dell’ Unione dei comuni della Valdichiana senese  ed alla sua presidente  Orietta Parretti , che l’hanno legata al 25 Novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne.Il pannello riproduce l’installazione “La violenza è una gabbia” che Anna Izzo ha esposto, tra l’altro, al New York International Art Expo 2018. L’opera è composta da una grande gabbia che contiene un paio di scarpe femminile rosse e che intende rappresentare la “gigantesca rabbia verso la violenza sulle donne”.  “Oltre al ragguardevole valore di una staffetta che vede protagonisti i Comuni della Valdichiana Senese, uniti nella battaglia di civiltà contro la violenza di genere, l’esposizione del pannello vuole essere- ha ricordato il sindaco Michele Angiolini –  un monito costante ed anche una chiara presa di posizione, senza infingimenti né “ma”. L’installazione del cartellone si ricollega, anche temporalmente, alle iniziative assunte dal Comune di Montepulciano nell’ambito dell’8 Marzo e ad un impegno politico in materia di diritti civili che non si ferma alle ricorrenze ufficiali ma che dura tutto l’anno.”