Chianciano: aperto il cantiere per la realizzazione del nuovo edificio polifunzionale a servizio del Palamontepaschi da sviluppare sulla direttrice di tre segmenti : ludico/congressuale, radunistico/eventistico e sportivo (amatoriale/eventistico)

Aperto oggi  formalmente il cantiere relativo alla realizzazione del nuovo edificio polifunzionale a servizio del PalaMontePaschi di Chianciano . Una nuova struttura pensata con il principale obiettivo di potenziare i servizi e l’accoglienza degli eventi, migliorare la fruizione degli spazi attuali ed ottimizzare l’uso del suolo in pieno rispetto e tutela degli aspetti ambientali e paesaggistici. “ Un edificio pensato e modellato – ha commentato l’assessore Damiano Rocchi -verso una prospettiva di mercato rispondente ad un’intensificazione della domanda di incontri medio/piccoli come i segmenti dell’aziendale, di una parte del politico sindacale e soprattutto sportivo e ludico: domanda che richiede contenitori adeguati che prevedano la possibilità dei servizi di catering, di happening, in presenza di strutture connotate, scenografiche e qualitative.   Il tutto con la consapevolezza che alla fine del percorso innovativo la cittadina possa avere a disposizione un nuovo e competitivo prodotto da sviluppare sulla direttrice dei tre segmenti di seguito elencati: ludico/congressuale, radunistico/eventistico e sportivo (amatoriale/eventistico).  Siamo ben consapevoli che viviamo un tempo di grande difficoltà e di grandi responsabilità e, di fronte all’ampiezza di questa sfida, – ha aggiunto – abbiamo la necessità di recuperare il coraggio e di mettere in atto, con concretezza puntuale – progettualità di cui il paese ha bisogno. Adesso si parte e si lavora, monitorando la gestione del cantiere e la realizzazione dell’intervento, e cercando sopratutto di arrivare quanto prima al raggiungimento dell’obiettivo.  Non si può certo pensare di perdere (altro) tempo dietro a chi con superficialità, non conoscenza e per meri interessi di bottega, esce con comunicati di squallida ed eterna propaganda politica orchestrata per alimentare dubbi nella testa delle persone; ci sono priorità per il nostro paese ed il rilancio del Parco Fucoli è sicuramente una di queste.  La nostra Amministrazione Comunale  ha improntato i propri mandati sempre sulla base del confronto ed a patto che vi sia sempre un approccio costruttivo, con senso di responsabilità continuerà a farlo nei confronti di tutti. Ma non accetto/accettiamo certo lezioni da coloro che oggi affermano di conoscere approfonditamente l’identità della cittadina e le giuste soluzioni per essa, ma che pur avendone avuto per lustri politicamente ed amministrativamente la possibilità di valorizzarla e tutelare, con le loro (non) scelte e la loro scarsa lungimiranza, tale identità l’hanno nei fatti fortemente minata. Per quanto mi riguarda certi soggetti (portatori di una bandiera ammainata di un movimento politico quantomeno localmente inesistente) il loro tempo lo hanno già fatto ed oggi –ha concluso Rocchi – dovrebbero dedicarsi ai loro hobby, accompagnare i propri nipoti al parco e godersi serenamente la propria pensione”.