Chiusi: dimissioni consigliere comunale Massimo Tiezzi; Pd Chiusi, “dietro la lista Chiusi Futura ci sono interessi politici eterogenei. La Lega di Salvini potrebbe entrare per la prima volta in Consiglio Comunale”

Dal Partito Democratico di Chiusi riceviamo e pubblichiamo

“Le dimissioni del capogruppo di Chiusi Futura, Massimo Tiezzi ,solo dopo poco più di un mese dalle elezioni, evidenziano come alla base di quella lista, definita civica, ci siano in realtà interessi politici eterogenei e sono bastate poche settimane perché chi si dichiarava civico sia stato fagocitato dai veri protagonisti di quel gruppo. È così che chi ci ha messo la faccia si dimette per questioni politiche di livello nazionale che hanno avuto il sopravvento su temi locali.Le dimissioni di Tiezzi rappresentano un elemento di chiarificazione con cui in molti, che all’ombra di Chiusi Futura fanno e disfanno, dicono e non dicono, sostengono e si nascondono, devono fare i conti. Non  possiamo tacere sul fatto che queste dimissioni potrebbero consentire alla Lega di Salvini di entrare, per la prima volta, nel nostro Consiglio Comunale e soprattutto che all’interno di quella lista ci siano persone che, fuori dalla Costituzione, non riescano ad esprimere, nei luoghi istituzionali, contrarietà verso movimenti che si richiamano al fascismo, astenendosi dal voto.Un plauso al gruppo CentroSinistra per Chiusi per aver proposto la mozione, come è stato fatto in Parlamento ed in altri Comuni della Valdichiana a seguito degli atti vandalici del 9 ottobre alla sede della CGIL, e che dopo averla integrata con le osservazioni proposte durante lo stesso Consiglio Comunale è stata votata anche dall’altro gruppo.”