Chiusi: interrogazione M5S su concertazione per questione area ex Centro Carni

Dal Movimento 5Stelle di Chiusi riceviamo e pubblichiamo

“Il Movimento 5Stelle di Chiusi  in Consiglio Comunale ha interrogato Sindaco e Giunta sulla questione dell’area ex centro carni . L’ interrogazione riguardava la mancata attivazione ,da parte del Sindaco,  di un processo partecipativo aperto e di confronto  con tutti  i cittadini .Che ciò dovesse esser fatto prima ancora di procedere alla vendita dell’area  era già stato sottolineato dal M5S nel Consiglio Comunale del 15/06/2018 , ma evidentemente  non è stato considerato sufficiente . Non è stato considerato sufficiente  neppure  quanto indicato  dalla Giunta Regionale nel  Bollettino Ufficiale della Toscana N°19, ove si invitava  ” a concertare con il Comune di Çhiusi ed ACEA Ambiente S.r.l. l’avvio di un confronto aperto con cittadini , associazioni ed esperti”.Nessun riscontro nemmeno  a quanto indicato nel Prot della Giunta Regionale del 12 marzo 2019 ove si pone “ risulterebbe ancora in fase di attivazione la fase di concertazione con il territorio a cura dell’Amministrazione Comunale “, anzi , in Consiglio Comunale il Sindaco ha risposto  che comunque la questione è già stata dibattuta in un’ assemblea con più di “200 persone sedute” e che nessuno si era ritenuto contrario , dimenticandosi però di specificare  che era una serata dedicata agli iscritti del suo partito , evidentemente “più” cittadini degli altri poiché tutti a Lui favorevoli .Noi ribadiamo l’importanza della partecipazione della cittadinanza per una questione così rilevante per il futuro del territorio. Come mai Bettollini non vuole fare questo passo? Questo suo diniego è dovuto alla paura di non ben conoscere ciò che ha sottoscritto e quindi di non saper rispondere a quesiti più articolati circa la tecnologia utilizzata   per cui ha impegnato tutti o ad un’ arroganza di fondo che gli fa credere che un comitato di opinione contraria   non abbia il diritto di avere spiegazioni?Se invece  è semplicemente un problema di “mancanza” di sedie sufficienti per tutti ,  Sig. Sindaco, le diciamo,  “non si preoccupi Lei ci chiami che le sedie le portiamo da casa !”