Città della Pieve : “Occhio alla differenziata!”, al via la campagna informativa del Comune  per una corretta gestione dei rifiuti.

“Occhio alla differenziata!”, al via la campagna informativa del Comune  di Città della Pieve per una corretta gestione dei rifiuti. Questa seconda uscita è dedicata alla raccolta della plastica che  non essendo biodegradabile, se non in tempi lunghissimi (centinaia di anni), una volta abbandonata permane negli ecosistemi terrestri e acquatici inquinandoli irrimediabilmente.Questo fenomeno ha raggiunto, soprattutto negli ultimi anni, proporzioni colossali: residui di materie plastiche (macroscopici e microscopici) si trovano ormai in ogni ambiente, dal monte Everest alla Fossa delle Marianne. Dal 1950 ad oggi sono stati prodotti circa 8.300 milioni di tonnellate di plastica; 5.800 milioni di queste non sono più in uso, ma solo il 9% è stato riciclato, mentre il restante 91% è stato bruciato (producendo inquinanti altamente tossici come le diossine e gli idrocarburi policiclici aromatici) o disperso nell’ambiente.  “Per far sì che le generazioni future possano contare su un pianeta sano in cui valga la pena vivere, c’è bisogno di tutti, anche di te! – dice la campagna informativa pievese – Come? Innanzitutto è bene ricordare che ridurre il numero di rifiuti e imballaggi in plastica è fondamentale, dunque, al momento dell’acquisto privilegiate sempre i prodotti sfusi e verificate che gli imballaggi siano prodotti con materiale riciclato o riutilizzabile.  I rifiuti plastici che non riuscite ad evitare di produrre o che non potete riutilizzare (anche attraverso il riciclo creativo ad esempio) conferiteli correttamente attraverso la raccolta differenziata.”

 

COSA CONFERIRE NELLA PLASTICA

bottiglie per liquidi (acqua, bibite…)

flaconi (detersivi, saponi, prodotti per la casa e per la persona)

buste e sacchetti per alimenti (pasta, riso, patatine, surgelati…)

piatti e bicchieri di plastica (senza residui di cibo)

vasetti yogurt

blister in plastica

cellophane

grucce in plastica

imballaggi in polistirolo di piccole dimensioni

tubetti del dentifricio

I contenitori, prima di essere conferiti, vanno accuratamente svuotati dagli eventuali residui di contenuto e, nel caso di bottiglie e flaconi, schiacciati nel senso della lunghezza.  Il Comune di Città della Pieve ha ufficialmente dichiarato guerra aperta ai “furbetti” dei rifiuti.  Sono già in corso controlli serrati sui conferimenti di ogni singola utenza pievese, domestica e commerciale (4.278 contribuenti in totale), nonchè le telecamere sulle Ecoisole del centro storico (ad uso esclusivo degli operatori economici autorizzati) e controlli incrociati con gli Uffici comunali, la Trasimeno Servizi Ambientali e la Polizia Municipale.