Con “Le storie delle donne” ben 41 eventi fino al 7 aprile 2024 con il cartellone unico del Centro Pari Opportunità dell’Unione dei comuni della Valdichiana senese

Sono ben 41 gli eventi che in occasione dell’8 marzo “Giornata Internazionale dei diritti della donna”, edizione 2024, sono stati inseriti nel cartellone unico “La donna al centro” a cura del Centro Pari Opportunità dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese, presieduto da Orietta Parretti, realizzato in collaborazione con le Conigliere e Delegate di Parità dei dieci Comuni che fanno parte dell’Unione (Cetona, Chianciano Terme, Chiusi, Montepulciano, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena, Pienza e Trequanda) e la collaborazione di molte associazioni locali tra cui Amica Donna (www.associazioneamicadonna.it).   Dal 29 febbraio fino al 7 aprile 2024 il cartellone unico che quest’anno, dal titolo “Le storie delle donne”, intese come contenitore di tante e diverse narrazioni dei mondi di donne, le storie individuali e collettive che fanno la Storia, propone: serate di sensibilizzazione, spettacoli teatrali, incontri pubblici, tavole rotonde, presentazione di libri, convegni, eventi dibattito, passeggiate culturali, rassegne letterarie e musicali, presentazione di racconti, poesie e saggi, laboratori di scrittura autobiografica, incontri con le associazioni sportive e ciclo di incontri gratuiti sulla difesa personale, una mostra di arti visive, un viaggio nelle scuole rurali, eventi nelle biblioteche comunali, ingresso ai musei gratuiti per le donne, raccolta fondi da destinare al sociale e alla salute pubblica e la proiezione del film “C’è ancora domani”, film del 2023 scritto, diretto e interpretato da Paola Cortellesi, al suo esordio come regista, considerato, dalla critica italiana ed estera, uno dei migliori film del 2023.  Orietta Parretti, Presidente del Centro Pari Opportunità dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese dichiara che “L’edizione di quest’anno ‘Le storie delle donne’, propone un cartellone sempre più ricco, come dimostrano i ben 41 eventi in programma dislocati nei dieci Comuni dell’Unione, con l’obiettivo di  contrastare le diseguaglianze tra uomo e donna in ogni ambito. L’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna, per noi non è solo un giorno ma, come dimostrano i tanti eventi in programma per più di un mese, rappresenta un mosaico, realizzato in collaborazione con le Conigliere e Delegate alle Pari Opportunità dei dieci Comuni, l’Associazione Amica Donna e le molteplici associazioni, gruppi femminili, gruppi informali delle dieci realtà cittadine che fanno parte dell’Unione, che ringrazio vivamente, perché solo con una grande attenzione e perseveranza di tutti, uomini e donne, possiamo raggiungere l’obiettivo del ‘principio di parità tra i generi’”.