Cortona: ecco il protocollo d’intesa e il catalogo «La Valle di Signorelli» .  Venerdì 19 aprile presentazione dell’intesa fra il Maec e la pinacoteca di Città di Castello

Dopo la firma del protocollo di intesa con il Comune di Città di Castello per la promozione dei rispettivi musei, venerdì 19 aprile alle 10,30 saranno presentate a Cortona il catalogo e le opportunità del programma «La Valle di Signorelli. Umbria e Toscana 2024».  L’appuntamento è nella sala del Consiglio comunale alla presenza degli amministratori cortonesi e del comune umbro. Si tratta della prosecuzione delle attività realizzate in occasione del Cinquecentenario della morte di Luca Signorelli che hanno avuto baricentro Cortona con la mostra «Signorelli 500», ma che proseguono con la valorizzazione degli itinerari legati allartista, molto attivo in Alto Tevere. Per questo, le Amministrazione comunali di Città di Castello e di Cortona e l’Accademia Etrusca, hanno deciso di rinnovare la promozione coordinata di itinerari ed eventi che sostengano l’offerta culturale, attraverso un biglietto ridotto per l’accesso alle rispettive strutture museali e la progettazione di eventi e di una comunicazione congiunta. Attraverso «La Valle di Signorelli. Umbria e Toscana 2024» si prevede la realizzazione di micro e macro progettazioni da inserire nel calendario, contribuendo a consolidare quella visione di «Valle Museo», tra Umbria e Toscana, perseguita da molti decenni ma ancora non concretizzata in programmi operativi. Venerdì 19 aprile a Cortona sarà illustrato il protocollo d’intesa che prevede l’introduzione di un biglietto ridotto o agevolato per i visitatori delle rispettive strutture museali. I Comuni di Città di Castello e di Cortona e l’Accademia Etrusca di Cortona proporranno un biglietto di ingresso al Museo MAEC ridotto a € 7,00 (anziché € 10,00) e di ingresso al Museo di Città di Castello ridotto a € 6 (anziché € 8), previa esibizione di titolo di accesso di una struttura museale interessata. Oltre a questo sarà illustrato il catalogo edito dall’Amministrazione di Città di Castello.