Greenthesis S.p.A. investe nelle tecnologie ambientali ad alto contenuto innovativo acquistando la Startup Carborem S.r.l.. Previsto lo sviluppo di progetti, in Italia e all’estero, nell’ambito dell’economia circolare e del trattamento e valorizzazione dei fanghi da depurazione

Greenthesis S.p.A. ha reso noto che si è perfezionato l’accordo in forza del quale ha potuto acquisire il 45% delle quote del capitale sociale della Startup innovativa Carborem S.r.l., avente sede a Rovereto (TN) e operante nel campo della progettazione e realizzazione di impianti per la riduzione e valorizzazione degli scarti organici e per il trattamento delle acque reflue in aziende pubblico/private. L’acquisizione così realizzatasi prevede, tramite successivi aumenti di capitale, il raggiungimento nell’arco di 3 anni di una quota di partecipazione da parte di Greenthesis S.p.A. sino al 70%, per un controvalore complessivo di circa 1,3 milioni di Euro. L’obiettivo consiste nello sviluppare il mercato di riferimento realizzando impianti innovativi industriali per il trattamento dei fanghi di depurazione, digestati e rifiuti organici tali da ridurre significativamente gli scarti che ne derivano, integrando al contempo la possibilità di crescere nel settore delle bio-energie, il tutto coerentemente con la strategia posta alla base del Piano Industriale da ultimo approvato, a sua volta fondato su linee di sviluppo tese ad integrare nel core business del Gruppo attività a matrice circular. La tecnologia sviluppata dalla Startup consente, infatti, non soltanto di accrescere in modo sensibile l’efficienza dei processi di trattamento esistenti, ma anche, da un lato, di trasformare il rifiuto in un liquido che incrementa di oltre il 50% la produzione di biogas in digestori anaerobici di tipo wet esistenti, dall’altro, di recuperare elementi importanti contenuti nei fanghi quali azoto, fosforo, magnesio, rame e alluminio. Nel solo 2022 Carborem S.r.l. ha ottenuto numerosi riconoscimenti relativamente alla propria tecnologia, come il primo premio a VeniSIA, l’acceleratore di progetti sostenibili per la città di Venezia, ed il primo premio all’Open Innovation Challenge Amadori promossa da Lazio Innova. Inoltre, la Startup ha già collaborato anche con primarie water utilities in Italia e nel Medio Oriente. In merito, il Presidente Dott. Giovanni Bozzetti si è così espresso: “Siamo particolarmente soddisfatti, al termine di un percorso di scouting condotto in partnership con Cariplo Factory e Intesa Lab, di aver individuato una Startup dall’elevato potenziale e di esserci potuti posizionare in un settore molto promettente e centrale per la transizione energetica e ambientale in atto”.