Il 22 giugno al ‘Siena Summer Festival’: “Da Balla a Dalla – Storia di un’imitazione vissuta”

Entra nel vivo la stagione di eventi del Siena Summer Festival e il 22 giugno alle ore 21:30 vi da appuntamento per lo spettacolo “DA BALLA A DALLA – Storia di un’imitazione vissuta”. Nel palcoscenico del Siena Summer Festival, al centro dell’anfiteatro della Fortezza Medicea di Siena, si esibirà Dario Ballantini in un omaggio all’amico e grande cantautore Lucio Dalla, reinterpretando una parte scelta della sua produzione artistica.  “DA BALLA A DALLA – Storia di un’imitazione vissuta”, con la regia di Massimo Licinio, racconta minuziosamente i passaggi della carriera di Dalla, cantando con la voce sorprendentemente fedele all’originale e trasformandosi “dal vivo” in lui. Ballantini con i suoi musicisti, saprà emozionarvi e riportare alla memoria la vita del cantautore. Tra un brano e l’altro, scorrono sul proiettore le decine di foto tratte dai disegni di Ballantini sui diari scolastici che rivelano la maniacale passione per Dalla. Dario Ballantini, che quest’anno compie 40 anni di attività artistica, è conosciuto soprattutto dal pubblico di Striscia la Notizia, dove lavora dal 1994, e dove ha interpretato 70 personaggi, partendo da Dario Fo e dal primo politico imitato Ignazio La Russa, nuovamente proposto per le strade di Montecitorio nel TG satirico di Antonio Ricci. Negli anni ha moltiplicato il numero delle sue trasformazioni di successo tra cui hanno spiccato lo stilista Valentino, Montezemolo, Gianni Morandi, Nanni Moretti, Vasco Rossi, Valentino Rossi, Sergio Mattarella, Papa Francesco, Matteo Renzi, Giuseppe Conte, Mario Draghi e decine di altri. Da allora non ha mai smesso di impersonare ed interpretare personaggi con il suo particolare trasformismo: una sorta di moderno Alighiero Noschese.  allantini è anche un noto pittore espressionista che, dopo il liceo artistico a Livorno negli anni ’80, ha iniziato ad esporre nel 1985 fino ad oggi in gallerie, musei, spazi culturali di tutto il mondo, ottenendo il consenso di importanti critici d’arte come Giancarlo Vigorelli, Achille Bonito Oliva e Vittorio Sgarbi. Una sua importante opera è contenuta nella mostra “Lucio Dalla. Anche se il tempo passa” dopo aver fatto tappa a Bologna, Roma, Napoli ora al Centro Arti Visive.