Il libro del mese di luglio 2022: “Una giornata cominciata male”, di Michele Navarra. Un ‘legal thriller’ che fa riflettere sulla parola verità

Di Francesca Andruzzi

 

Questo mese usciamo con un po’ di ritardo sulla tabella di marcia, ma ne è valsa la pena. Abbiamo atteso, infatti, di incontrare personalmente Michele Navarra, in occasione della presentazione del suo ultimo libro “Una giornata cominciata male” – svoltasi a Castiglione del Lago , nell’ambito della iniziativa Comunale Narrazioni in concorso con la libreria Libri Parlanti, di Maria Grazia Virgilio e Monica Fanicchi –  che vede protagonista sempre l’avvocato Alessandro Gordiani (come nei precedenti lavori di Navarra), un professionista forense diverso da quelli che la letteratura del genere legal thriller ha proposto fino ad ora ai lettori e, finalmente, maggiormente aderente alla realtà. Il messaggio, perciò, che questo libro ha ispirato alla nostra redazione sta nella parola sulla quale riflettere in questo caldo mese di luglio: verità. Forse perché, di nuovo finalmente, Gordiani è il parto della fantasia di un Avvocato (l’Autore è un valente penalista del Foro di Roma, che nella propria carriera trentennale ha seguito processi importanti). Alessandro Gordiani non si sposta su auto lussuose, ma sulla sua vecchia Vespa. Non passa da una relazione sentimentale all’altra con cadenza settimanale, ma è sposato e padre di due figlie. Non vuole vincere un processo a tutti i costi, ma a tutti i costi vuole cercare la verità. Il mondo della giustizia, troppo spesso, sia nella letteratura italiana sia in quella straniera, viene presentato senza che in esso si trovi una rispondenza alla realtà. Processi lampo, avvocati ricchi e senza scrupoli, magistrati che hanno rubato l’aureola ai santi.

Alessandro Gordiani, invece, per bocca, anzi…per penna di Michele Navarra ci conduce per mano nella giornata di lavoro di un avvocato che, dopo molti anni di professione, ancora convive con scrupoli, dubbi, conflitti interiori in un ambiente deputato a cercare – e trovare – quella verità che, anche se solo processuale, garantisca che nelle patrie galere non finisca un innocente.  Un avvocato che, certamente, lavora per procurarsi denari per il proprio sostentamento e quello della propria famiglia, ma che svolge la professione non solo per vivere, anche per sentirsi vivo; e, ciò che più conta, per sentirsi in pace con sé stesso. La ricerca della verità: in questo esercizio vitale vi troverete immersi durante la lettura dei romanzi di Navarra e, in particolare, dell’ultimo lavoro di questo Autore che riserva la stessa passione alla professione di avvocato e all’arte di scrittore di legal thriller.  Ma quanto costa seguire la verità per raggiungerla? Anche in questo libro, Navarra torna a descrivere le difficoltà che il protagonista incontra per restare fedele soprattutto a sé stesso e ai suoi principi, in un mondo popolato di gente stanca, svogliata, arrogante, prepotente. Non lasciarsi travolgere da comportamenti censurabili – che però, divenuti comuni, rischiano di apparire normali – è difficile. Anche una persona onesta come Gordiani ogni tanto si interroga, al punto di arrivare a pensare se non sia lui quello sbagliato. Ma l’incontro con personaggi di spessore è sempre quel segnale che rinfranca l’animo preso dallo sconforto quando si sente unico, il solo a pensare che la verità sia l’anticamera della libertà. E, invece, non è così.  “Una giornata cominciata male” rappresenta non solo una eccellente opera letteraria, ma, principalmente per chi sappia e voglia leggere oltre, un messaggio di conforto per tutti coloro i quali dovessero sentirsi soli, quasi abbandonati, sulla strada che hanno deciso di percorrere per restare fedeli ai propri principi, ai propri sani valori. Una strada difficile, piena di ostacoli, tortuosa e dissestata. Ma che percorsa in compagnia può risultare meno faticosa. Se, come Gordiani, anche voi cercaste qualcuno con cui correre verso la verità, verso la libertà, non perdete “Una giornata cominciata male”.