Il nuovo romanzo ‘Tropico di Gallina’ di Mattia Nocchi presentato domani sabato 25 maggio a Sarteano.Primo ciclo di incontri nel senese: prossimi appuntamenti a Montepulciano e Siena
Dopo l’anteprima al Salone Internazionale del Libro di Torino, Tropico di Gallina (ExCogita Edizioni), il nuovo romanzo del giornalista e autore Mattia Nocchi, arriva nelle terre di Siena, con un primo ciclo di presentazioni. Si inizia sabato 25 maggio a Sarteano alle ore 18:00 presso il Chiostro Cennini. Dialogheranno sul libro l’autore e Andrea Biagianti del Collettivo Piranha, letture di Massimo Malandrino e Laura Rossi, selezione musicale e regia di Alessandro Galli. “Tropico di Gallina è un romanzo che spero sorprenda e diverta il lettore – commenta l’autore, Mattia Nocchi – ;una commedia ambientata in Val d’Orcia dove si inseguono il reale e l’immaginario, la storia e la fantasia, dove a un certo punto si fronteggiano addirittura il perfido Stalin e Kurt Cobain, leader dei Nirvana. Una picaresca epopea dei piccoli dove il borgo di Gallina finisce per diventare un piccolo palcoscenico della storia recente di queste terre”.Le prossime presentazioni in provincia di Siena sono previste per sabato 8 giugno al Piranha Social Club, spazio culturale inaugurato da poco ad Acquaviva di Montepulciano e al Circolo Arci “Lavoro e Sport” di Siena, venerdì 14 giugno, entrambe alle ore 18.
Dalla quarta di copertina: I paesini di campagna sono come le famiglie felici: si assomigliano tutti. Gallina non fa eccezione. Le persone si muovono lente nelle settimane sempre uguali, un’umanità raccontata con note di sarcasmo ma anche di quieto e desolato lirismo; i vecchi ingannano il tempo tra una briscola e una bestemmia, i ragazzi sognano di scappare dalla monotonia. Fino a quando un giorno, per le strade che si srotolano tra le biancane, ritorna l’Armata Rossa: nessuno se lo aspetta, eppure qualcuno non ha mai smesso di crederci. A tratti amaro, a tratti ironico, l’autore dà vita a una commedia degli equivoci il cui unico punto fermo è un cartello giallo ben piantato nel cuore del paese, a indicare il passaggio del 43esimo parallelo dell’emisfero boreale.
L’autore: Mattia Nocchi, classe 1979, toscano, giornalista, ex batterista. Ha diretto la prima radio universitaria italiana, a Siena, e successivamente ha lavorato a Milano per Radio 24 – Il Sole 24 ORE. Appassionato di letteratura nordamericana, di rivoluzioni tradite e osterie, fa il pendolare tra la campagna senese, dove è tornato a vivere, e Firenze. Tropico di Gallina è il suo secondo romanzo, dopo “Come cerbiatti sulle strisce pedonali” (Effigi).
