Il programma di Montepulciano per il 25 Novembre, contro la violenza sulle donne .Rappresentazione teatrale al Poliziano e all’AUSER di Abbadia di Montepulciano

E’ un programma molto intenso quello che propone Montepulciano in occasione dell’edizione 2022 del 25 Novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Dopo aver partecipato all’incontro pubblico di apertura, organizzato agli ex-Macelli da SPI-CGIL e AUSER, il Comune ha simbolicamente “fatto luce” su questa autentica emergenza sociale e culturale, illuminando di rosso la torre del Palazzo Comunale. Il colore rosso è il filo conduttore di altre iniziative, come l’esposizione di un grande drappo all’ingresso del Palazzo Comunale e l’apposizione di fiocchi di tessuto lungo Via della Resistenza, ad Abbadia di Montepulciano.Altre due panchine rosse, poi, si aggiungono a quelle già presenti sul territorio comunale, a S.Albino e a Valiano. Uno degli appuntamenti più attesi è con lo spettacolo “La guerra la combattono gli uomini ma la perdono le donne. La nostra storia dimenticata” che va in scena sabato 26, alle 21.30, al Teatro Poliziano, e domenica 27, alle 17.30, alla Sala AUSER di Abbadia di Montepulciano, sempre ad ingresso gratuito. L’allestimento, per la regia di Ira Moering, è frutto di una lunga ricerca sulla condizione delle donne italiane durante le due Guerre Mondiali; il testo, interamente scritto da Emanuela Castiglionesi, Direttore Artistico dell’Associazione ArtedaParte, si raffronta anche con le testimonianze delle donne ucraine, vittime della violenza russa, e mette in scena monologhi e dialoghi, inframezzati da canti di guerra, eseguiti dal Gruppo Corale Le Grazie di Montepulciano. Tra gli attori, oltre a gli interpreti di Arteda Parte, ci sono anche rappresentanti di altre associazioni teatrali del Comune quali il Bruscello Poliziano e Quelli di Collazzi. Questa iniziativa è patrocinata anche dai Comuni di San Casciano dei Bagni e di Torrita di Siena e, al pari di tutte le altre descritte sopra, rientra nel cartellone coordinato dal servizio associato Pari Opportunità dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese. Come ha scritto il Sindaco Michele Angiolini in un post pubblicato su Facebook, “ci troviamo di fronte ad un’autentica emergenza;e, altro motivo di grave preoccupazione, dopo la pandemia, il fenomeno aumenta tra i giovani. Bisogna uscire dall’oziosa e solo apparente contrapposizione tra giustizia e azioni di sensibilizzazione: le leggi ci sono e c’è chi le applica. E’ invece il momento di sollevare il velo, di portare alla luce le ragioni profonde della violenza non solo fisica sulle donne, che stanno in pregiudizi, retaggi culturali, modelli obsoleti”. Per questo, prosegue Angiolini, “bisogna parlare di violenza e di femminicidi per poter prevenire, estirpare questi gravissimi e inaccettabili comportamenti; bisogna parlarne con i giovani e intercettare eventuali segnali che indichino una propensione alla violenza; bisogna mettere a servizio di tutti l’esperienza anti-violenza di chi si impegna in questo campo”. “Per questo – conclude il Sindaco di Montepulciano – celebriamo il 25 Novembre, per questo la Valdichiana Senese, dando prova di maturità politica e di capacità organizzativa, si è mobilitata contro la violenza sulle donne. Bisogna mostrare l’insostituibile importanza di modelli come il rispetto reciproco e il valore delle differenze, ne va del nostro futuro”.