Imola:  la Formula 1 torna lungo la Via Emilia

di Claudio Zeni

Il “Pirelli Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna” torna  dal 16 al 18 aprile all’ Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, prima tappa in Europa del mondiale di automobilismo.   Per la terra dei motori una nuova conferma dopo il Gran Premio svoltosi alla fine dello scorso anno, che aveva visto la Formula 1 di nuovo sulle rive del Santerno dopo 14 anni dall’ultima edizione del 2006.   Il “Pirelli Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna” e l’accordo ad esso collegato sono stati presentati in video conferenza stampa dal sottosegretario al ministero degli Affari esteri, Manlio Di Stefano; dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini; dal presidente di Ice, Carlo Ferro e dal sindaco di Imola, Marco Panieri.  Unitamente al Gran Premio di Formula Uno di Imola l’Emilia-Romagna ospiterà nel 2021 altri prestigiosi appuntamenti motoristici, dalla MotoGP di Misano Adriatico passando per il Motor Valley Fest di Modena e la tappa della Superbike sempre a Misano Adriatico, veicoli promozionali per l’eccellenza italiana dell’automotive: il “ Fatto in Italia ” a due e quattro ruote.  «Stiamo mantenendo gli impegni presi, e lo stiamo facendo con vigore e con visione, dando attuazione alle linee programmatiche, per quanto riguarda l’aspetto comunicativo, con iniziative come quella di associare il Made in Italy ad un Gran Premio di Formula 1 – ricorda Manlio Di Stefano, Sottosegretario ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale – perché il “bello e ben fatto” italiano va forte come una macchina da corsa; perché come le monoposto che questa domenica sfrecceranno sul circuito di Imola, anche la nostra Italia e le sue produzioni generano incredibili emozioni e sono sinonimo di qualità».  «Quella dell’Emilia-Romagna è la vera Motor Valley mondiale. Uno dei punti di forza di questa regione, ma anche una delle principali espressioni del Made in Italy nel mondo – sottolinea Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia-Romagna – oggi più che mai questo straordinario patrimonio diventa strumento di rilancio per il Paese. L’accordo con il ministero degli Affari esteri e Ice va questa direzione. Dal cuore della Motor Valley una grande occasione di visibilità per l’Emilia-Romagna e l’Italia. E lo sport, su cui tanto stiamo investendo, è ancora una volta e sempre di più strumento di crescita, valorizzazione del territorio e promozione turistica, per essere pronti non appena si potrà ripartire».  «Il Gran Premio di F.1 ad Imola è il frutto dell’ottimo gioco di squadra di tutti gli organizzatori – conclude  Marco Panieri,  Sindaco di Imola – è il segno della ripartenza e della fiducia nel futuro non solo del territorio che lo ospita, ma dell’intero ‘Sistema Paese’, con il suo Made in Italy. In questo contesto, il sorvolo da parte delle Frecce Tricolori della griglia di partenza prima del via, domenica 18 aprile, è emblematico. Anche se, purtroppo, senza pubblico, il Gran Premio, prima tappa in Europa, garantirà una visibilità mondiale ed una ricaduta economica importante, in un momento difficile, per un territorio ben più vasto di Imola. E conferma l’autodromo, comunale e sempre più polifunzionale, ai livelli nei quali la storia del motorismo mondiale l’ha collocato».

(Nella foto il sottosegretario al ministero degli esteri, Manlio di Stefano e il presidente della regione Emilia-Romagna, Stefano Bonacini e il manifesto ufficiale del gran premio di Formula 1 a Imola)