Imprese agricole: bollette più leggere e taglio netto all’inquinamento con il  progetto “Green Vision 2” lanciato da CCIAA Arezzo-Siena con Cia Arezzo. In un anno, crollo della CO2 per 5.000 tonnellate e  250 mila Kw di energia pulita in più

Sono decine le imprese agricole che, per tagliare bollette e inquinamento, hanno utilizzato il tutor della sostenibilità energetica, messo a disposizione da Green Vision, l’importante progetto di informazione e consulenza realizzato da Cia Arezzo in collaborazione con la Camera di Commercio di Arezzo e Siena.Nel 2023, con la fase 2, si è passati dalle parole ai fatti: ovvero dall’attività di sensibilizzazione verso tecniche di produzione energetica eco-compatibili alla elaborazione dei primi  progetti, presentati sull’onda del Bando PNRR 2023 che ha messo a disposizione incentivi per la produzione di energia pulita.Un salto di qualità per le tasche degli imprenditori e per la qualità dell’ambiente. I progetti presentati, con il supporto di Cia Arezzo, infatti consentiranno la produzione di oltre 250 mila Kw di corrente dal sole con un taglio drastico delle emissioni di CO2, ridotte in un solo colpo di 5.000 tonnellate.A raccontarlo insieme al Presidente CCIAA Massimo Guasconi e alla Presidente della CIA aretina Serena Stefani, alcuni degli imprenditori agricoli che hanno aderito all’idea di dare una svolta green alle loro produzioni.  “Il nostro impegno è stato quello di far conoscere agli imprenditori agricoli della provincia opportunità, vantaggi e sistemi da adottare. Visto l’interesse registrato, abbiamo deciso di proseguire. E, dopo l’attività divulgativa, portata avanti nel 2022, quest’anno, abbiamo messo in contatto la richiesta di forme di energia alternative con produttori, installatori e consulenti. Sono stati così elaborati progetti interessanti per il risparmio energetico ed economico”, commenta la Presidente di Cia Arezzo Stefani (foto).“Particolarmente importante è stato riuscire a verificare le necessità in base ai reali consumi e definire risposte adeguate al fabbisogno energetico, svolgendo l’attività che Cia Arezzo, per mission, fa: offrire consulenza e servizi tecnici alle imprese”, aggiunge il Direttore Massimiliano Dindalini (foto).“Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti”, spiega il Presidente CCIAA Massimo Guasconi e aggiunge: “Il nostro obiettivo è promuovere progetti volti a sostenere una concreta evoluzione imprenditoriale anche nel settore agricolo, che contribuisce in modo significativo anche alla conservazione di paesaggio e ambiente. L’iniziativa è servita in questo caso a far conoscere tutte le opportunità disponibili alle imprese agricole e a far incontrare domanda e offerta. Continueremo con impegno a sostenere questo cambiamento di sensibilità, motivato non solo da scelte economiche ma anche da scelte valoriali, che si traducono in opportunità reali, in un mercato sempre più attento al green e all’ambiente”.