Jazz & Wine in Montalcino  domani 21 luglio “tiene a battesimo” l’Orchestra Nazionale Alexanderplatz .Nella suggestiva Fortezza medioevale si esibisce la formazione di 23 elementi dai 18 e i 35 anni diretta dal maestro Franco Piana. Nel secondo set protagonista il Francesco Bruno & his 4et  

Un doppio set per una serata all’insegna della grande musica assolutamente da non perdere. Domani, giovedì 21 luglio, Jazz & Wine in Montalcino, il festival che – da ormai 25 anni – unisce la grande musica jazz ed il vino di qualità, propone un appuntamento pieno di sorprese.  Si comincia con un debutto: in prima assoluta si esibisce l’Orchestra Nazionale Alexanderplatz, una formazione di ventitré giovani musicisti (di età compresa tra i 18 e i 35 anni) diretti dal Maestro Franco Piana, composta da una sezione di fiati tipicamente jazzistica e da un ensemble di dieci archi. Nata sotto l’egida dell’Associazione Culturale Sound&Image di Eugenio Rubei, è stata selezionata dal Ministero dei Beni Culturali per l’originalità del progetto in cui le sonorità classiche confluiscono nella musica afroamericana, in una naturale e sorprendente contaminazione.  Di rilievo la partecipazione del Maestro Paolo Vivaldi, importante autore di colonne sonore. Un progetto originale che fonde due organici apparentemente lontani tra loro, che possono invece coesistere in un linguaggio jazzistico e di confine che li rende entrambi protagonisti.  L’aspetto più interessante è proprio questa confluenza di sonorità classiche, all’interno della musica afroamericana in una naturale e sorprendente contaminazione. La serata continua sulle note del chitarrista e compositore Francesco Bruno & his 4et che presenta dal vivo il suo ultimo progetto discografico Blue sky above the dreamers. Il quartetto vede la presenza di Pierpaolo Principato (piano), Andrea Colella (basso), Valerio Vantaggio (batteria). Chitarrista e compositore di grande talento ed eclettismo, Francesco Bruno è attivo sin dai primi anni 70, collaborando come chitarrista e autore nella formazione del percussionista Tony Esposito. Negli anni 80, inizia una lunga e fortunata collaborazione con la cantante Teresa De Sio per la quale compone brani di grande successo divenuti oggi “evergreen” quali ‘Voglia e turnà’e collaborando anche a fianco del produttore Brian Eno.  Nelle varie formazioni dell’ensemble si alternano in studio e dal vivo nel corso degli anni alcuni tra i migliori musicisti della scena jazz italiana quali: Javier Girotto, Luca Pirozzi, Nicola Angelucci, Roberto Gatto, Danilo Rea, Enzo Pietropaoli, Pippo Matino, Joseph Lepore, Pierpaolo Principato, Pino Iodice, Davide Pettirossi e molti altri.