Marradi : in centinaia alla manifestazione a sostegno della lotta di lavoratrici e lavoratori di Ortofrutticola del Mugello. Presente anche la vicepresidente della Regione Stefania Saccardi

“Giù le mani dalla fabbrica dei marroni”: stamani a Marradi manifestazione (organizzata da Flai Cgil, Fai Cisl e Comune) a sostegno della lotta di lavoratrici e lavoratori di Ortofrutticola del Mugello. Il corteo (oltre 500 persone con tanti sindaci, cittadini, organizzazioni, delegati di aziende) è partito da piazza Scalelle presso il Comune, per arrivare al presidio permanente davanti alla fabbrica, dove sono intervenuti lavoratrici, lavoratori, i segretari generali di Flai Cgil e Fai Cisl , istituzioni e la vicepresidente della regione Toscana Stefania Saccardi . Al termine Flai Cgil, Fai Cisl e il sindaco Tommaso Triberti hanno detto: “È stata una manifestazione bella e partecipata, che ha dimostrato il senso di comunità che ha sempre contraddistinto questa vertenza. Il messaggio partito oggi è che qua siamo tutti mobilitati e uniti a rivendicare soluzioni solide e certe per il futuro di questa fabbrica. Non è tardi per il proseguimento nel 2022 dell’attività produttiva del Marron Glacé prendendo quindi il tempo per valutare  l’eventuale piano di reindustrializzazione, perchè diventi un piano industriale serio, che valorizzi il territorio e la filiera del marrone, garantendo agli stagionali contratti di una durata che permetta una sopravvivenza economica; non accettiamo, infatti, la scelta di Italcanditi di spostare subito la produzione a Pedrengo, un piano di reindustrializzazione poco credibile, il contratto di soli 4 mesi per gli stagionali, la sostituzione delle linee di produzione”. Poi la vicepresidente della regione Stefania Saccardi ha confermato che la regione Toscana  “continuerà a tenere alta l’attenzione su questa crisi e continuerà a stare al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori, delle organizzazioni sindacali e delle istituzioni locali che si stanno battendo per difendere i posti di lavoro e una produzione importante per il territorio e per l’economia di tutta la zona”.