Monte Amiata: l’autunno è entrato nel vivo e molti paesi fanno festa. Da domani 13 ottobre appuntamenti ad Abbadia San Salvatore, Arcidosso, Bagnolo, Cana e Santa Fiora

Caldarroste, vin brulè, cantine aperte, piatti della tradizione e ancora concerti live, musica itinerante e animazione. I sapori della tavola amiatina salgono in cattedra e trasformano il questo fine settimana in giorni di grande festa. Molti gli eventi in programma, tante e tra loro diverse le iniziative. Non solo dunque luoghi dove mangiare e assaggiare i piatti della tradizione, ma le feste sono anche l’occasione per fare attività all’aria aperta, visite ai musei e ai mercatini, escursioni e tante altre attività.Qui, in questa montagna al centro dello Stivale, un tempo vulcano e oggi promontorio unico per la sua natura e per i vasti ambienti incontaminati, la castagna rappresenta il passato, presente e futuro. Le popolazioni che abitano i paesi alle pendici del Monte Amiata vivono la raccolta del pregiato frutto come un rito. Non è un caso dunque che nel periodo autunnale sono molti i paesi montani che celebrano il pregiato frutto con feste, concerti e sagre. Oltre alla castagna, nel fine settimana da domani 13 al 15 ottobre, protagonisti sono gli squisiti funghi del Monte Amiata e gli altri prodotti della montagna.

Ecco gli eventi in programma: 

Ad Abbadia San Salvatore continua fino al 15 ottobre la “Festa d’Autunno”. Nel borgo medievale protagonista è la castagna, prodotto principe di questo spaccato di montagna. Ivicoli del paese si colorano d’autunno e a rendere l’atmosfera ancora più calda e accogliente sono gli stand gastronomici dei terzieri (Borgo, Fabbri, Maggiore), del Rione Convento e della Pro Loco dove degustare caldarroste, zuppe e altri piatti tipici. Le graziose piazzette del centro storico ospitano concerti mentre le vie principali originali mercatini.

Dal 13 al 15 e dal 20 al 22 ottobre, ad Arcidosso torna “La Castagna in Festa”. Tra le più longeve feste d’autunno del Monte Amiata, l’evento arcidossino quest’anno è alla sua 37esima edizione. Diciannove cantine aperte più lo stand gastronomico all’interno del nuovo spazio “Nido di Fate”, in via Tibet, faranno da cornice a una festa in grado di richiamare migliaia di visitatori ogni sera.

Doppio appuntamento anche Bagnolo (comune di Santa Fiora) dove 14-15 e 21-22 ottobre torna la storica “Sagra del Fungo Amiatino”. Giunta alla 47esima edizione, lo stand gastronomico della sagra autunnale offre la possibilità di gustare piatti tipici a base di funghi, il tutto accompagnato da spettacoli musicali e alternato ad attività outdoor organizzate grazie alla collaborazione di guide ambientali del territorio.

Santa Fiora sabato 14 e domenica 15 è in programma Santa Fiora Autentica. Una due giorni di visite gratuite con guide turistiche. Sabato 14 ore 10 e ore 15 e domenica 15 ottobre ore 15.

Sempre dal 13 al 15 ottobre è festa anche nella frazione di Cana (comune di Roccalbegna) dove si celebra la “Biondina”: così è chiamata la caldarrosta, alludendo al colore che assume dopo essere stata cotta nei tipici bracieri. Non solo le castagne saranno protagoniste di questa due giorni ma anche i funghi, il tipico biscotto salato (presidio Slow Food di Roccalbegna) e il castagnaccio. Inoltre saranno aperte le cantine del paese dove si potranno degustare i vini locali.