Montepulciano: a San Biagio, domenica 12 novembre, la Giornata del Ringraziamento col “Progetto Pievi”
Domenica prossima, il 12 novembre alle ore 10.30, la comunità parrocchiale di Montepulciano celebrerà la Giornata nazionale del Ringraziamento. L’appuntamento – giunto alla sua 73ma edizione – vedrà la celebrazione dell’Eucaristia, presieduta dal parroco don Domenico Zafarana e animata dal coro parrocchiale, nella Chiesa di San Biagio. Per l’occasione la Parrocchia ha invitato le aziende vinicole del territorio cittadino inviando nelle settimane passate una lettera al Consorzio del Vino Nobile, che parteciperà con alcuni dei suoi componenti. Le aziende vinicole proprio in questi giorni hanno donato del vino – che verrà portato durante la presentazione dei doni in San Biagio – il quale verrà distribuito in beneficenza agli istituti religiosi del territorio diocesano. Ma la Giornata del Ringraziamento non si limiterà alla sola celebrazione della Santa Messa; al termine del rito liturgico é infatti prevista in Canonica la presentazione del “Progetto Pievi”, che il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano ha portato avanti negli ultimi anni sotto la presidenza di Andrea Rossi. A presentare il progetto sulle 12 Unità Geografiche Aggiuntive (UGA) saranno Giovanni Mignoni, archivista della diocesi di Montepulciano, e Riccardo Pizzinelli, presidente della Società Storica Poliziana. Saranno presenti, oltre al parroco e al presidente delle Opere Ecclesiastiche Riunite, anche alcuni titolari delle aziende di vino di Montepulciano oltre al rappresentante del Consorzio del Vino Nobile. “Il nostro nuovo progetto – sintetizza Luca Tiberini, vicepresidente Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano – vuole valorizzare le diversità non solo territoriali, ma anche strutturali, dal grande al piccolo. Abbiamo pensato a Pievi, invece che ad altre soluzioni già in uso, perché sono un elemento identitario del nostro territorio: i toponimi nascono proprio da un approfondimento di tipo storico, paesaggistico e produttivo vitivinicolo”.“Abbiamo fortemente voluto questa giornata, che stiamo organizzando insieme agli amici del Consorzio – commenta don Domenico Zafarana – per rendere grazie a Dio per il dono dei vigneti e dunque del vino, elemento trainante dell’economia e del benessere della nostra gente. Lo stile cooperativo che si manifesta tra le aziende del territorio é di esempio in tempi autoreferenziali come i nostri. Inoltre il “Progetto Pievi” proprio guardando al passato ci proietta al futuro, per un lavoro più sostenibile teso a fare conoscere le bellezze storico-religiose del territorio comunale”.