Monteriggioni: lettera consigliera comunale di opposizione Senesi al Prefetto e al Presidente della provincia di Siena per segnalare “il cattivo stato di manutenzione della strada bianca s.p. 34 B “Eroica” tratto ColleMalamerenda–Radi, dove  gli eroi sono i cittadini che la percorrono”

Dalla consigliera comunale di opposizione Raffaella Senesi riceviamo e pubblichiamo una lettera inviata al Prefetto di Siena e al Presidente della provincia di Siena

“Il 25 ottobre scorso io sottoscritta Raffaella Senesi, in qualità di semplice cittadina disinteressata da qualsiasi interesse privato alla vicenda, in quanto neppure residente nella zona in questione, procedevo a segnalare a Sua Eccellenza il Prefetto il cattivo stato manutentivo in cui versava la strada provinciale 34B “Eroica” tratto ColleMalamerenda – Radi, allegando dettagliata documentazione fotografica. La segnalazione avveniva a seguito di numerose richieste da parte degli abitanti delle frazioni che si trovano su detta strada, che lamentavano il grave disagio nel percorrere nel percorrerla. Nei giorni successivi constatavo l’avvenuto intervento della Provincia nel sistemare la strada con il livellamento del manto stradale ma senza aggiunta di breccia. Malgrado ciò, ad oggi la situazione è peggiorata se non addirittura precipitata, tanto che io , sollecitata di nuovo dai cittadini residenti in zona, il 12 gennaio scorso sono tornata a percorrere il tratto stradale trovandolo in condizioni pessime, come da nuove fotografie allegate dalle quali si evince la presenza di buche ovunque che rendono difficile e pericoloso il transito dei veicoli. Gli interventi fatti dalla Provincia sono risultati, pertanto, non sufficienti e per niente risolutivi.  Se ci fosse stato un controllo sul lavoro effettuato ed una più attenta definizione del lavoro da fare, qualcuno si sarebbe accorto che in tanti tratti forse i più pericolosi le banchine sono assai trascurate con erbacce alte che riducono non solo lo spazio stradale ma anche la visuale.Nel frattempo, mi ero attivata con un accesso agli atti presso gli uffici provinciali per poter capire se l’Ente Provinciale ha negli ultimi due anni fatto una precisa programmazione di interventi manutentivi della strada in oggetto. Il 10 gennaio scorso  ricevo la risposta del Dirigente della Provincia di Siena Massimo Betti nella quale si parla addirittura di “ripristinare le buche”. Mi sembra che almeno in questo la Provincia ci sia riuscita benissimo, vista la situazione ad oggi; mi sembra che la strada sia come la superficie lunare ricca di crateri. Nella stessa risposta la Provincia dichiara che saranno fatti nuovi interventi di manutenzione stradale “non appena la cava di Grotti, fornitrice del materiale da utilizzare sulla sede stradale, inizierà la produzione della breccia”. È tuttavia un fatto noto, e mi sembra strano che la Provincia non lo sappia,che la cava di Grotti è chiusa da mesi e non vi è nessun cartello di quando riaprirà la produzione di breccia . Se la Provincia aspetta la riapertura della cava di Grotti e non si muove presso altre cave rischiamo di rimanere in questa situazione di pericolo per mesi, se non per anni. Dopo aver illustrato questa situazione, sono a chiederLe un Suo autorevole intervento affinchè la provincia ripristini“non le buche”, quanto la sicurezza della strada attraverso una buona manutenzione.  Inoltre,e mi duole dirlo, devo constatare il comprovato disinteresse della Provincia di Siena dai cui amministratori notiamo sempre più indifferenza verso i cittadini residenti nelle frazioni distanti dai centri dei Comuni. Infine da ex consigliere provinciale resto assai sorpresa di come una funzione fondamentale come la viabilità da qualche anno non risulti più tale per la Provincia tanto da rendere difficile e pericoloso lo spostamento tra i diversi Comuni del territorio”.