Monteroni d’Arbia: sindaco Berni , “l’acqua della Gora è stata tolta per un intervento di riparazione. Il cigno  è in luogo accogliente. I pesci  salvati”

Il sindaco di Monteroni d’Arbia, Gabriele Berni, ha risposto con un post a una serie di richieste di chiarimenti sulla situazione della Gora. “ Il cigno – ha fatto presente – che era da sempre attenzionato ed assistito sta bene ed è in un luogo accogliente. Proseguono le operazioni di salvataggio dei pesci e di pulizia”. In un comunicato inoltre è stato precisato che “ l’acqua della Gora a Monteroni è stata tolta a seguito di una falla nella vasca di contenimento che necessita di un intervento di riparazione al fine di non compromettere e mantenere inalterata la bellezza di questo corso d’acqua che caratterizza il nostro territorio ed in particolare il centro del nostro paese. I lavori sono complessi ed imprevisti e necessitano dello svuotamento completo dell’acqua dal percorso. Durante lo svuotamento, nelle modalità consentite e nei limiti delle possibilità, sono stati effettuati continui interventi di prelievo della fauna ittica al fine della salvaguardia della stessa, così come gli addetti si sono presi cura fino alla messa in sicurezza del cigno presente. Ogni giorno sono previsti interventi di pulizia al fine di ridurre il cattivo odore che però non sarà possibile eliminare fino al momento della essiccazione della fango che si è depositato sul letto del corso d’acqua. A seguito dello svuotamento abbiamo verificato anche la quantità eccessiva del deposito sul letto del corso d’acqua e pertanto in maniera assolutamente imprevista abbiamo valutato di approfittare delle necessità indotta dalla riparazione della falla per organizzare anche una pulizia straordinaria del deposito di fango accumulato sul letto del corso d’acqua. Per questi motivi, vista la complessità degli interventi, i tempi di realizzazione non saranno brevi. Reputiamo però necessario oltre ad intervenire nella riparazione della falla approfittare anche per fare questi altri interventi non programmati perché la Gora ed il parco che la accoglie è – conclude la nota -un nostro gioiello e vogliamo che torni a splendere più di prima”.