Nasce il ‘Monte San Savino Festival’.  Dal 24 luglio al 6 agosto  masterclass, laboratori e concerti   

A Monte San Savino è nato il festival dedicato alla musica classica che si terrà dal 24 luglio al 6 agosto.“Un progetto che affonda nella tradizione più che ventennale di Monte San Savino in ambito musicale, afferma il Sindaco Gianni Bennati. La nostra volontà è quella di rilanciare con forza il ruolo della nostra città nel settore della musica classica e della didattica. Grazie ad un grande professionista come il M° Luigi Tanganelli a cui abbiamo affidato la direzione artistica, abbiamo impostato un percorso di alto livello. L’obiettivo non è semplicemente quello di costruire una serie di eventi e concerti, ma di rafforzare una tradizione che vede Monte San Savino come una delle città centrali per la musica classica e contemporanea dell’intera regione. Il legame con la comunità, conclude il Sindaco Bennati, sarà molto stretto, e tal proposito sono orgoglioso di annunciare l’istituzione del Premio Franco Paturzo. Un riconoscimento che abbiamo fortemente voluto in ricordo di un nostro straordinario concittadino, a dieci anni dalla scomparsa, fondatore del festival ed anima della vita culturale di Monte San Savino. Il premio, che consisterà anche in borse di studio per gli studenti, è strettamente collegato al Monte San Savino Festival.”.Monte San Savino Festival 2023, afferma Luigi Tanganelli direttore artistico, nasce soprattutto dalla volontà di valorizzare i giovani musicisti offrendo confronti e stimoli per sviluppare e valorizzare le loro capacità artistiche. In quest’ottica abbiamo attivato delle Masterclass che saranno tenute da docenti di grande prestigio alle quali faranno seguito concerti finali. Ringrazio l’Amministrazione Comunale, l’Azienda Speciale Monteservizi, la Scuola di Musica “U. Cappetti”, la città di Monte San Savino e tutta l’organizzazione per la fiducia riposta in me. Il mio lavoro di docente al Conservatorio mi restituisce ogni giorno l’immagine di quanto i giovani amino la musica classica. Aldilà delle mode e delle ultime tendenze esiste un grande movimento giovanile che si ama la musica classica. Noi vogliamo dare a tutti questi ragazzi/e l’opportunità di crescere e di confrontarsi con grandi professionisti. L’esecuzione in pubblico del lavoro svolto sarà uno snodo fondamentale per la loro formazione. A tal proposito tra le novità di quest’anno è prevista la possibilità, per alcuni studenti, di eseguire concerti in qualità di solista con una delle Orchestre del Festival.  Una novità della quale andiamo particolarmente fieri è il MusicLab, un laboratorio per strumenti ad arco dedicato ai giovanissimi, realizzato grazie alla collaborazione della Scuola di Musica “U. Cappetti”. Obbiettivo far vivere ai più piccoli le esperienze di socializzazione e condivisione all’interno di un ensemble di archi in una dimensione di forte ispirazione e con l’esecuzione finale in pubblico in uno degli spettacoli del Festival.”.“Per la nostra città, racconta Patrizia Roggiolani Assessore alla Cultura, il Festival è sempre stato il cuore della nostra programmazione culturale estiva. Un patrimonio importante che abbiamo deciso di rilanciare con forza, partendo dalle tante cose positive fatte in passato ed aggiungendo nuove opportunità e professionalità. La presenza di un grande artista con una lunga esperienza come il M° Luigi Tanganelli ci garantisce qualità e competenza, ma anche legame con il territorio. Sono certa che il Festival incontrerà i favori non solo dei turisti ma anche dei nostri concittadini.”.“Per la prima volta, racconta il direttore della Scuola di Musica Sebastian Maccarini, la nostra scuola è parte attiva del festival e ne siamo veramente orgogliosi. E’ una realtà importante con oltre 200 studenti e per questo MusicLab abbiamo attivato strette collaborazioni anche con altre scuole musicali della provincia.”