Orvieto: il 10 febbraio proiezione del docu-fiction sulle “Interviste impossibili” a Perugino e Signorelli”prodotte e finanziate dal Gal Trasimeno Orvietano nel programma del Love Film Festival

Il 10 febbraio a Orvieto proiezione del docu-fiction sulle “Interviste impossibili” a Perugino e Signorelli”prodotte e finanziate dal Gal Trasimeno Orvietano nel programma del Love Film Festival. Il Gal Trasimeno Orvietano infatti ha svolto un ruolo decisivo nel coordinare, in terra di confine tra l’Umbria e la Toscana, le iniziative per il 500esimo anniversario della morte di Pietro Vannucci e Luca Signorelli, chiudendo il 2023 con l’ultima luce della ribalta: una bella ed approfondita intervista che ha portato alla produzione di un docufilm in cui il volto televisivo Osvaldo Bevilacqua ricopre il duplice ruolo di ideatore e protagonista delle interviste impossibili” ai due artisti, pronti a rispondere alle domande grazie alla teatralità e alla bravura rispettivamente di Giorgio Gobbi (Il “Perugino”) e di Pino Ammendola (il Signorelli). La docufiction, dal titolo Luca Signorelli e Perugino – Immagini divine, già presentata ad Orvieto, sarà parte del programma dell’edizione Winter del Love Film Festival, la Kermesse dedicata al cinema dell’amore e dei pensieri positivi che quest’anno festeggia il decennale. “Il Docufilm è stato l’evento che ha chiuso in bellezza l’anno dei due anniversari – dichiara il presidente Gionni Moscetti –  nel quale il Gal Trasimeno-Orvietano, ha coordinato e promosso tutte le iniziative che si sono svolte nelle due regioni, sia come capofila del protocollo d’intesa con i Comuni di Città della Pieve, Cortona, Orvieto e Todi, che del progetto di cooperazione dei Gal umbri”. “Il film racconta la vita di questi due grandi personaggi e i luoghi in cui l’hanno vissuta, questa terra di confine tra Umbria e Toscana, nella quale hanno lasciato innumerevoli capolavori della loro esperienza artistica”, spiega Francesca Caproni, Direttore dello stesso Galche ha fortemente voluto l’opera.“L’idea e la complicità di Osvaldo Bevilacqua, che ha esperienza e cultura da vendere – prosegue Caproni – sono risultate determinanti per realizzare un prodotto che non solo celebra i due grandi Maestri del Rinascimento Italiano, ma rappresenta anche un progetto importante per fare conoscere il nostro territorio al più vasto pubblico nazionale ed internazionale, tanto che già pensiamo ad una traduzione in lingua inglese e a farlo veicolare sui principali mass media italiani, europei e non solo”. Le immagini riprese nei mesi scorsi a Orvieto(e in particolare in Duomo, in Piazza Duomo, in via Maitani e nel chiostro di Palazzo Petrangeli) e a Città della Pieve (a Palazzo della Corgna e a Palazzo Fargna), coinvolgendo anche i figuranti del Corteo Storico di Orvieto, del Corteo delle Dame “Nicoletta de Angelis” e quelli dell’Ente Palio di Città della Pieve.