Perugia: “Cappelletto d’oro” dell’Umbria, il migliore è quello di Vera Barbanera  

Il miglior cappelletto d’oro è quello della perugina Vera Barbanera. Si è conclusa la terza edizione del Cappelletto d’oro, il premio per cuochi amatoriali che premia la cultura enogastronomica umbra e le sue tradizioni. Sul podio con lei al secondo posto Camilla Macellari, sempre di Perugia, Gabriella Genuini da Terni. E’ stato anche assegnato un premio speciale alle tradizioni di famiglia alla ternana Anna Maria di Palma. «Un’edizione dall’ ampio coinvolgimento di tutta la comunità umbra –  ha detto Antonio donato fondatore del premio Cappelletto d’Oro – , con i due capoluoghi di provincia , Perugia e Terni, protagonisti di una sfida che unisce nelle tradizioni culinarie del territorio. Cappelletto d’oro, è diventato ormai un evento di interesse regionale».A selezionare il cappelletto migliore durante la finalissima la giuria composta da  Salvatore De Iaco (Slow Food Perugia), gli chef Catia Ciofo e Michele Piselli  Laura Ferroni (vincitrice dell’edizione 2022),  Cinzia Borgonovo (Slow Food Perugia) e Silvana Moretti (vincitrice dell’edizione 2021). «Per Perugia è un onore ospitare una manifestazione originale come il Cappelletto d’oro – ha detto l’assessore al Commercio del Comune di Perugia Clara Pastorelli – , che esalta un’eccellenza del territorio e dimostra di crescere ogni anno di più. La nostra amministrazione continua a patrocinare con grande convinzione questo evento perché ha anche il pregio di arricchire il calendario del periodo natalizio. Questa iniziativa valorizza una tradizione gastronomica che può essere veicolo di promozione turistica e che merita di essere tramandata alle nuove generazioni. A tal fine sono auspicabili collaborazioni con il Post e con le scuole».