Pienza: anche Veronica Pivetti con il suo romanzo “Rosa”  domani 19 novembre per l’Emporio Letterario “Off”

Quattro libri, attualmente protagonisti sulla scena letteraria, in una domenica pomeriggio: una full immersion impossibile da perdere per chi ama la lettura, resa ancor più interessante dalla presenza degli autori o di chi  li rappresenta, in un luogo accogliente e suggestivo come la “Cittadella della cultura” di Pienza. L’Emporio Letterario “Off”, cioè in edizione straordinaria, autunnale, propone, alle 16.00, l’incontro con Paolo Ricchiuto, autore di “Le chiavi di casa” (Giunti, 2023), intervistato da Gianluca Zanella. Alle 17.00 la scrittrice Loretta Santini, direttrice editoriale di Elliot, intervistata da Raffaello Palumbo Mosca, parlerà di “Come d’aria” (Elliot, 2023), Premio Strega, di Ada d’Adamo, prematuramente scomparsa. Alle 18.00 Wanda Folliero dialogherà con Roberta Scorranese, autrice di “A questo serve il corpo” (Bompiani Overlook, 2023). Infine, alle 19.00 sarà protagonista Veronica Pivetti, con il suo romanzo “Rosa” (Rai Libri, 2023), intervistata da Angelo Deiana. Tutti gli incontri si svolgeranno nei diversi ambienti del Conservatorio San Carlo Borromeo e sono ad ingresso gratuito.  L’Emporio Letterario di Pienza è organizzato dall’Associazione Compagnia del Teatro, dal Comune di Pienza e dalla Fondazione Conservatorio San Carlo Borromeo.

Paolo Ricchiuto, “Le chiavi di casa”

Paolo Ricchiuto (1969), vive, lavora e gioca a tennis a Roma. Ha una moglie e due figli. Avvocato, si occupa soprattutto di privacy. “Le chiavi di casa” è il suo primo romanzo, di finissima tensione psicologica, sulla giovinezza e la sottile linea d’ombra che la separa dalla vita adulta. E’ un’indagine sul cuore nero di ogni amicizia, sul veleno implacabile della gelosia, sulla fedeltà che dobbiamo ai nostri sogni: fino al colpo di scena che ci conduce dove, nel cuore umano, la morte e l’amore si sfiorano.

Ada d’Adamo, “Come d’aria”

Ada d’Adamo è nata a Ortona nel 1967, si è diplomata all’Accademia Nazionale di Danza e laureata in Discipline dello Spettacolo. È morta nel 2023 nella sua casa di Roma, pochi giorni dopo la candidatura del suo memoir “Come d’aria” al Premio Strega, poi vinto. Daria è la figlia, il cui destino è segnato sin dalla nascita da una mancata diagnosi. Ada è la madre, che sulla soglia dei cinquant’anni scopre di essersi ammalata. Questa scoperta diventa occasione per lei di rivolgersi direttamente alla figlia e raccontarle la loro storia. Tutto passa attraverso i corpi di Ada e Daria: fatiche quotidiane, rabbia, segreti, ma anche gioie inaspettate e momenti di infinita tenerezza. Un racconto di straordinaria forza e verità, in cui ogni istante vissuto è offerto al lettore come dono.

Roberta Scorranese, “A questo serve il corpo”

Roberta Scorranese (foto) è nata a Valle San Giovanni, in provincia di Teramo. Vive a Milano. Giornalista, lavora al Corriere della Sera dove si occupa di temi culturali e di attualità. In “A questo serve il corpo” mette al centro della sua riflessione il corpo femminile e le rappresentazioni che ne hanno fatto i massimi artisti di tutti i tempi ma anche la fisicità di donne a noi più vicine, ciascuna con il suo segreto e la sua unicità. Insieme a quella del corpo, emerge con chiarezza in queste pagine la centralità dello sguardo, che fruga le superfici in cerca di una verità più profonda. Fondamentale è saper guardare, saperci accostare all’arte con la stessa sete con cui ci avviciniamo a un corpo amato: con turbamento ed emozione, disponibili a essere trasformati da ciò che vediamo e a lasciar scaturire da ogni incontro nuove storie. Il volume contiene un inserto a colori con riprodotte le opere raccontate.

Veronica Pivetti, “Rosa”

Veronica Pivetti è attrice, doppiatrice, conduttrice e scrittrice. Protagonista di molte fiction televisive (Commesse, Il Maresciallo Rocca, Provaci ancora prof, La ladra e altre), ha debuttato al cinema con “Viaggi di nozze” di Carlo Verdone. Ha condotto con Raimondo Vianello il Festival di Sanremo e vari programmi tv fra cui “Per un pugno di libri”, “Amore criminale”, “La donna della domenica”, ed è stata ospite fissa a “Le parole”, con Massimo Gramellini. A teatro è stata protagonista di Boston Marriage, Sorelle d’Italia, Viktor und Viktoria, Stanno sparando sulla nostra canzone e altri spettacoli. È autrice di Ho smesso di piangere (2012), Mai all’altezza (2017), Per sole donne (2020), Tequila bang bang (2022), pubblicati da Mondadori. Rosa Cruzado, la grintosa protagonista del romanzo, vive una vita a ostacoli. Donna di cuore e di cervello, è giunta in Italia dal Perù ed è operatrice sociosanitaria in una RSA milanese. Cura gli anziani ospiti con dedizione, ma lo stipendio non basta per arrivare a fine mese e così, insieme alle colleghe Lupe, Teodora, Polina, Denisa e Maka, apre una cooperativa di assistenza per malati all’insaputa della coordinatrice. La forza della protagonista è nella sua grande umanità, nell’ironia e nell’empatia che la contraddistinguono. “Rosa”, un racconto in commedia con un finale inatteso, che è al tempo stesso una storia di emancipazione e una favola dei giorni nostri.