Poggibonsi: elezioni comunali;  i tavoli programmatici della candidata sindaco Susanna Cenni (centrosinistra) fanno tappa a Staggia

 A poco più di un mese dal primo appuntamento, tornano a riunirsi  domani sabato 13 aprile a Staggia di Poggibonsi i tavoli programmatici di “Futura: la città di domani”, il laboratorio partecipativo con cui Susanna Cenni sta costruendo il proprio programma come candidata sindaca di Poggibonsi alle amministrative di giugno. Dal 9 marzo, quando oltre cento persone hanno partecipato al primo incontro, i lavori dei tavoli sono proseguiti con appuntamenti di riflessione e approfondimento delle sette aree tematiche: la città della buona crescita, della transizione ecologica, la città che si muove, che respira, di tutti, la città del conoscere e infine la città delle donne.«Già dalla presentazione della mia candidatura– commenta Susanna Cenni  che nei giorni scorsi ha avuto il sostegno diretto dell’ex segretario del Pd Pierluigi Bersani (foto)–avevamo ribadito con forza la volontà di portare avanti una campagna elettorale aperta, basata sull’ascolto, sul confronto, sull’apertura a esperienze e competenze diverse e, soprattutto, sulla partecipazione. Ed è quello che stiamo facendo». I tavoli programmatici, infatti, coordinati prevalentemente da competenze esterne, sono aperti alla partecipazione di chiunque – esperti, associazioni, professionisti, ma anche semplici cittadini pronti a portare la loro storia e, soprattutto, la loro idea per la città di domani.«Con l’appuntamento di questo sabato – aggiunge Cenni – proviamo a costruire un pezzo importante di quella visione che tradurremo, poi, nei progetti concreti da inserire in “Futura, la città che verrà”.Tra le idee già raccolte ci sono il rilancio del commercio, attenzione alle necessarie manutenzioni e cura del verde, partecipazione dal basso dei cittadini, sostegno alla valorizzazione del borgo, turismo slow e culturale, legato ai cammini o ai percorsi in bici. Proseguiamo con convinzione e apertura in questo percorso partecipato: è il nostro approccio per costruire il programma e sarà anche il nostro approccio per governare la città».