Radicofani: sei allevatori denunciati per violenza privata e danneggiamento di un mezzo che trasportava latte

di Massimo Cherubini (da La Nazione del 16 marzo)

Denunciati perché ritenuti responsabili di violenza privata e danneggiamento. Una vicenda che avviene  nel periodo  delle manifestazioni, svoltesi in molte parti d’Italia, finalizzate ad ottenere l’aumento del prezzo vendita del latte. Sono sei gli allevatori, che operano nel territorio comunale di Radicofani, ritenuti responsabili del singolare episodio. Un autocisterna sta trasportando diverse migliaia di litri di latte prelevate da allevatori della zona. Percorre la Cassia  verso nord. All’uscita della galleria de “Le Chiavi” tampona, seppur in modo leggero, un mezzo che lo precede.  Il conducente deve fermarsi. Qualcuno inizia a riprendere una scena, che viene posta su internet, chiara: è violenza. Un uomo apre i rubinetti della cisterna, inizia a fuoriuscire un forte getto di latte mentre qualcuno, come si sente, inveisce contro il camionista invitandolo a scendere. Il latte invade la carreggiata, corre verso valle, nessuno si preoccupa. Minuti in cui il “cameraman” si preoccupa di riprendere il flusso di latte che ha ormai imbiancato la strada. Il trasportatore capisce di essere vittima di un atto di sabotaggio. Il video viene visto e rivisto da migliaia di persone. Non sfugge, ovviamente, neppure ai carabinieri che, agevolati da alcuni fotogrammi dai quali si può rilevare il numero di targa, ben presto individuano l’autista. Viene sentito dai carabinieri, quindi  presenta spontanea denuncia. Gli uomini dell’Arma  delle Compagnie di Montalcino e Montepulciano avviano le indagini. Un lavoro  difficile, lungo. Alla fine scattano le sei denunce perché , pur in presenza di una “lotta” ritenuta giusta, fondata,  la legge non consente di farsi giustizia.  Le indagini dei carabinieri sono, come il deferimento all’Autorità Giudiziaria, un atto dovuto. Concluso con successo. Non era facile, in presenza delle poche indicazioni fornite dal trasportatore che, stando alle immagini del video, è apparso colto di sorpresa, giungere ad individuare gli autori del fatto. Violenza si ma sfociata, per fortuna, solo nel danneggiamento dell’autobotte e dei danni  derivanti dalla perdita di una notevole quantità di latte. Le indagini proseguono per accertare se oltre ai sei denunciati vi siano altri responsabili di un atto che, lo ripetiamo, va a violare la legge.