Rapolano : al Teatro del Popolo il 18 febbraio omaggio a Giacomo Puccini con Renato Raimo

Si intitola “L’altro Giacomo, tutto il calore del mio amore per te” l’omaggio a Giacomo Puccini che andrà in scena sabato 18 febbraio, alle ore 21, al Teatro del Popolo di Rapolano Terme. L’appuntamento vedrà protagonista Renato Raimo e fa parte della stagione teatrale promossa da Comune, Fondazione Toscana Spettacolo onlus e Associazione Filarmonico Drammatica di Rapolano Terme. Domenica 19 febbraio alle ore 17, ancora al Teatro del Popolo, sarà la volta del teatro per ragazzi con “U.mani.tà”, ultimo appuntamento della rassegna “Il Teatro incantato” promossa da Comune e Associazione Filarmonico Drammatica di Rapolano Terme. “L’altro Giacomo, tutto il calore del mio amore per te”, scritto da Kris B. Writer e Renato Raimo, che ne cura anche la regia, proporrà un viaggio intimo nella vita di Giacomo Puccini e per le vie di Lucca, città in cui il compositore conobbe Elvira, compagna e moglie fedele di una vita malgrado gli altri amori travolgenti di cui lo stesso Puccini rivelò particolari piccanti. La produzione artistica di Puccini, intrisa del suo essere “uomo di passioni”, viene proposta a tratti nelle arie più celebri e struggenti che accompagnano lo spettacolo, in cui Renato Raimo porta in scena l’animo irrequieto del compositore senza giudizio né collocazione di merito, ma con l’umile ambizione di rendere omaggio alle sue granitiche fragilità e forti debolezze. Sul palco, insieme a Raimo, saliranno anche Francesca Orsini, nel ruolo di Elvira; Rachael Stellacci, soprano; Marco Miglietta, tenore, e Carlo Bernini, al pianoforte con la direzione del Maestro Carlo Bernini. Lo spettacolo per ragazzi “U.mani.tà”, di e con Jacopo Tealdi, proporrà, invece, una performance nuova, originale e unica nel suo genere, il Teatro Manuale, con la fusione insolita di teatro di figura, teatro di narrazione e teatro danza. Lo spettacolo andrà in scena in una elegante cornice luminosa, di grande impatto visivo e realizzata con l’intreccio delle mani di Jacopo, capaci di formare incredibili personaggi che dialogano con il pubblico.