Roma: la mostra ‘Gli dei ritornano – I Bronzi di San Casciano’  verrà inaugurata domani al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dal Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. All’inaugurazione tra gli altri  anche  la Sindaca di San Casciano dei Bagni Agnese Carletti e il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. Stamani anteprima per la stampa

Oggi (22 giugno) al Quirinale, si è svolta l’anteprima stampa della mostra ‘Gli dei ritornano – I Bronzi di San Casciano’ curata da Jacopo Tabolli, direttore scientifico degli scavi al “Santuario Ritrovato” del “Bagno Grande” di San Casciano dei Bagni, e da Massimo Osanna, Direttore generale dei Musei. L’anteprima si è tenuta, in forma molto ristretta, nella sala del Bronzino al Quirinale a Roma. Giovanni Grasso, Consigliere per la stampa e la comunicazione del Presidente della Repubblica, ha introdotto i lavori. Poi sono intervenuti Massimo Osanna, direttore generale Musei; Luigi La Rocca, direttore generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e Jacopo Tabolli, professore di Etruscologia dell’Università per Stranieri di Siena. La mostra sarà inaugurata domani ufficialmente  alle ore 17,30 dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dal Ministro della cultura Gennaro Sangiuliano, alla presenza tra gli altri, della Sindaca di San Casciano dei Bagni Agnese Carletti, del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, del Presidente della Provincia di Siena David Bussagli e del Rettore dell’Università per Stranieri di Siena Tomaso Montanari. L’esposizione resterà aperta dal 23 giugno al 29 ottobre al Palazzo del Quirinale. La Sindaca di San Casciano dei Bagni, Agnese Carletti(foto), intanto ha ricordato che  “il progetto partito dalla nostra piccola comunità trova spazio nelle stanze del Palazzo del Quirinale e questo è motivo di grande orgoglio. Sarà un’emozione poter raccontare al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che i bronzi oggetto della mostra sono un entusiasmante parte di un disegno ben più grande, che guarda al passato ma soprattutto al futuro di San Casciano dei Bagni”.