Sansepolcro: per Madama Butterfly al teatro Dante ovazione del pubblico

Leggera come una farfalla la voce vibrante di Shoko Okada ha risuonato in tutto il teatro Dante di Sansepolcro, nello spettacolo della rassegna Cartolina Pucciniana on Tour . Il soprano di origini giapponesi, che ha già ottenuto importanti riconoscimenti per la sua magistrale interpretazione di Cio Cio San nella Madama Butterfly di Giacomo Puccini, è stata l’applauditissima protagonista della serata che si è svolta di fronte ad un pubblico attento ed emozionato. Sul palco con lei il 𝘁𝗲𝗻𝗼𝗿𝗲 𝗔𝗹𝗲𝘀𝘀𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗙𝗮𝗻𝘁𝗼𝗻𝗶 nei panni dell’ufficiale della marina degli Stati Uniti Pinkerton e il 𝗕𝗮𝗿𝗶𝘁𝗼𝗻𝗼 𝗔𝗻𝗱𝗿𝗲𝗮 𝗦𝗮𝗿𝗶 che ha dato voce e anima al console Sharpless.Ad accompagnare queste splendide voci, nel racconto dell’opera di Giacomo Puccini, è stato il 𝗠𝗮𝗲𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗲𝗿𝘁𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗠𝗮𝘀𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗠𝗼𝗿𝗲𝗹𝗹𝗶, che con maestria ha fatto scivolare le sue dita sul pianoforte a coda posto al lato del palco, in cui ha preso vita una delle opere più famose e reinterpretate del grande maestro.  Ad aprire la serata, portando i saluti dell’amministrazione, che ha fortemente voluto e sostenuto questo evento, è stata Francesca Mercati, Assessore alla Cultura del Comune, che ha elogiato la figura di Giacomo Puccini sottolineando anche l’importanza del suo legame con la famiglia Collacchioni e la  città. Un’ora di musica ed emozioni in cui è tornata a rivivere la storia della giovane Cio Cio San, sedotta e abbandonata dall’Ufficiale Pinkerton. Era tangibile l’amore negli occhi dei protagonisti nel momento della loro unione, così come il dolore di Shoko, quando ha messo in scena l’atto finale del suo sacrificio. Un onore per la città vedere di nuovo sul palco l’amico di sempre Andrea Sari che ormai da anni  stupisce con le sue interpretazioni magistrali e che con grande generosità ha sempre dimostrato quanto tenga a far crescere il tessuto culturale e artistico della città di Sansepolcro, che da sempre vive di arte. Forte il legame degli interpreti con il maestro concertatore Massimo Morelli, che, come per magia, ha saputo fondere le note del pianoforte con le vibrazioni delle voci in coro.  Un lungo applauso ha chiuso la serata da parte del pubblico felice di aver assistito ad uno spettacolo unico.