Sarteano: elezioni amministrative ; il segretario del Pd Enrico Letta gira per il mercato e nel centro storico a sostegno del candidato Francesco Landi e dei candidati consiglieri del centrosinistra. Poi è andato a Montalcino per sostenere il sindaco uscente Silvio Franceschelli
Di Leonardo Mattioli
Decine e decine di strette di mano prima in mezzo ai banchi del mercato settimanale di Sarteano e poi in giro per il centro storico dove è entrato in parecchi negozi e esercizi commerciali per parlare con la gente e conoscere le loro esigenze. A fare il tour per il piccolo borgo è stato il segretario nazionale del Pd Enrico Letta venuto apposta per sostenere la candidatura di Francesco Landi a sindaco (sarebbe le terza volta) e i consiglieri candidati del centrosinistra. E a fare il tour insieme a Letta, lo stesso Landi molti assessori della giunta uscente come Paolo Bucelli, Francesca Tosti, Lucia Mancini e parecchi candidati della lista. Ad accompagnarli anche i segretari del Pd di Sarteano Mirco Del Buono e di quello di Chiusi Simona Cardaioli .Molte le domande che gli sono state poste dalle persone che gli si sono avvicinate, domande alle quali il segretario dei Dem ha dato risposte cercando di capire anche le ragioni dei quesiti posti. Tra le richieste quelle che riguardano il caro-energia che sta mettendo a repentaglio non solo la qualità della vita di famiglie e di imprese ma anche i servizi erogati dai comuni. Letta è stato diretto nel rispondere:” sono qui per sostenere Landi che, come Silvio Franceschelli, ha fatto molto bene per il territorio. Io sono orgoglio di loro. Sono convinto che servano più risorse per permettere agli enti locali di rispondere al meglio alla esigenze della comunità”. Per quanto riguarda la stazione “MediaEtruria” per il FrecciaRossa da individuare tra il senese e l’aretino e che avrebbe grandi ricadute positive sotto il profilo turistico-economico dell’area, Letta è stato chiaro:” siamo riusciti a riaprire un colloquio con le ferrovie per riavviare la discussione sull’Alta Velocità nel territorio; una volta acquisita questa certezza discuteremo anche del luogo ma oggi è meglio evitare scontri di campanili”. Un altro tema affrontato con il segretario dei dem e che si è impegnato ad approfondire riguarda la sanità del territorio con il presidio di Nottola , la difficile viabilità per raggiungerlo da zone della montagna e il percorso regionale di riorganizzazione dell’Emergenza Urgenza. Ma Letta non si è sottratto neanche a domande di portata più nazionale: sulla guerra in Ucraina, il segretario del Pd ha parlato di “ 100 giorni di disastro, di morte , di distruzione, di fame portata anche in giro per il mondo a causa della ‘voglia imperiale’ di Putin che va contrastata con tutta l’Europa Unita, compresa l’Italia unita che si sta impegnando per la pace. Quanto alle esternazioni di Matteo Salvini, io credo che si stia facendo male da solo e rischia di farlo anche al nostro governo di cui fa parte perché rischia di farlo passare per poco serio”. Sui referendum sulla Giustizia Letta ha confermato la sua opinione: “non ci convincono perché rischiano di aprire ulteriori problemi che invece vanno risolti in Parlamento”. Sulla realizzazione di un “Biotecnopolo” a Siena ha ribadito che dovrà essere “una realtà regionale con un forte legame con il territorio”. Quanto alle prossime elezioni amministrative di Siena nel 2023, Letta ha annunciato che dopo il Palio del 16 agosto , a settembre, sarà presentata una candidatura di un fronte largo del centrosinistra aperto al civismo. Sulla legge elettorale il segretario del Pd ha confermato il suo giudizio negativo su quella attuale (“la peggiore che si potesse avere perché ha creato una frattura con l’elettorato”). Infine sul Mps ha detto di guardare con fiducia al futuro della Banca e che “non ci vuole isteria in questo passaggio delicato”