Siena: domenica 14 aprile “100 Canti per Siena”.Lettura integrale dei 100 Canti della Divina Commedia, a cui danno voce in una giornata centinaia di cittadini senesi

Il progetto 100 Canti per Siena, ideato dall’associazione Culter e Stazione Utopia in collaborazione con il Comune di Siena, coinvolge un grande numero di persone in una performance popolare, in cui tutti i partecipanti diventano protagonisti dando voce, insieme, ai canti della Divina Commedia. Un appuntamento ormai riconosciuto, arrivato quest’anno alla quarta edizione, a cui partecipano Istituti scolastici di Siena e Provincia, i detenuti della Casa circondariale di Siena e della Casa di reclusione di San Gimignano, alcuni utenti della Mensa dei Poveri e quest’anno per la prima volta un gruppo di bambini che frequentano la scuola dell’Infanzia Pinocchio di Monteriggioni: un’esperienza sorprendente che rende contemporaneo l’inesauribile valore della poesia dantesca. Domenica 14 aprile 2024 (dalle ore 10:00) ritorna a Siena la maratona dantesca, che per questa sua quarta edizione è ospitata nuovamente negli spazi monumentali del Palazzo Pubblico, del Museo Civico e del Rettorato, dando vita così ad uno stretto connubio tra letteratura, arte e storia. Le terzine dantesche risuonano nelle stanze attraverso le voci di cantori e cantrici di tutte le età e da tutta Italia, che avvolgono il visitatore lungo un percorso che dai Magazzini del Sale arriva, passando dalla Sala della Maestà di Simone Martini nel Museo Civico fino alla Loggia dei Nove, che apre la sua vista mozzafiato sulle colline senesi. Ospiti speciali della manifestazione la Big Band del Liceo Musicale Piccolomini di Siena diretta da Klaus Lessmann, che presenta un’inedita performance di musica e poesia nel Cortile del Palazzo del Rettorato, il Coro di Ateneo UNISI e un gruppo di bambine e bambini della scuola dell’infanzia Pinocchio di Monteriggioni, che si esibiranno in un interludio dantesco creato per l’occasione. Sempre in Rettorato sarà possibile interloquire e rivolgere domande all’avatar di Dante Alighieri creato dal Dipartimento di Ingegneria dell’informazione e scienze matematiche.Una lettura diffusa e corale della Divina Commedia,che trasforma le sale del Palazzo in un grande palcoscenico. Oltre ad ammirare i capolavori dell’arte senese – tra cui La Maestà di Simone Martini, una delle opere più importanti del Trecento in Italia – ci si può immergere nei canti danteschi e farsi traghettare all’Inferno nei sotterranei dei Magazzini del Sale, che ospitano in questi giorni la mostra In Campo la Balzana, che espone i costumi del corteo storico del Palio di Siena dal 1904 a oggi.501 i cantori e le cantrici che insieme danno voce alla poesia di Dante, leggendo di seguito tutti i 100 Canti.“Un momento celebrativo della nostra storia e del nostro patrimonio artistico – ha spiegato il Sindaco di Siena Nicoletta Fabio – un evento diffuso che vede ormai da diversi anni la partecipazione di istituzioni e cittadini, cantori per un giorno, uniti dalla lingua di Dante. Un’occasione unica per vivere le stanze di Palazzo da una prospettiva diversa attraversando sale e affreschi che diverranno per un giorno un grande palcoscenico culturale”. Numerose le iniziative collaterali sviluppate grazie alla collaborazione con istituzioni senesi fra cui:

100 CANTI AL PALAZZO DEL RETTORATO

Il 14 aprile anche il cortile del Palazzo del Rettorato si animerà con la poesia di Dante: alle 10.30, 11.30 e 12.30 la Big Band Progetto Jazz del Liceo Musicale Piccolomini di Siena, diretta da Klaus Lessmann,si esibirà in una speciale performance musicale e di lettura dantesca.In più, sempre nel cortile del Palazzo del Rettorato saranno trasmessi sugli schermi per tutta la durata dell’evento dei video realizzati per l’occasione, in cui il Rettore Roberto Di Pietra, studenti e docenti dell’Ateneo senese, l’Assessore Vanna Giunti e i detenuti della Casa Circondariale di Siena e della Casa di Reclusione di Ranza San Gimignano leggeranno i canti della Commedia. Tra i cantori e le cantrici che si alterneranno in Rettorato entrerà in scena anche l’avatar di Dante Alighieri, creato con il supporto dell’Intelligenza Artificiale, che leggerà alcuni passi della Commedia accompagnato da Beatrice e risponderà alle domande poste dai visitatori.