Siena : grande soddisfazione per il primo anno di Atlantide – Teatri d’Approdo. Il progetto di Teatro Sociale nel 2022 ha coinvolto più di 200 partecipanti in 300 ore di laboratori teatrali gratuiti

Si conclude con grande soddisfazione il primo anno di Atlantide – Teatri d’Approdo, il progetto di Teatro Sociale promosso da Fondazione Monte dei Paschi di Siena e che punta a contrastare il disagio giovanile. Nel corso del 2022 sono stati attivati 6 laboratori che hanno visto la partecipazione di più di 200 persone, tre quarti delle quali nella fascia 12-18 anni. Le oltre 300 ore di laboratorio, svolte tra Valdichiana, Valdelsa e Siena città, sono state condotte da 9 insegnanti all’interno di Istituti Scolastici, carceri o in spazi più canonicamente teatrali. I temi affrontati dai laboratori sono stati vari e diversificati, tra questi: contrasto al bullismo, inclusione, superamento del distanziamento sociale. Il primo anno di Atlantide – Teatri d’Approdo è stato caratterizzato anche da attività non laboratoriali, per esplorare tutto quello che può aiutare a prevenire il disagio giovanile. Ad ottobre il progetto ha partecipato alla VI edizione di Metamorfosi, la rassegna senese di Teatro Sociale, in una giornata di laboratori e restituzioni, dal vivo o in video, una grande occasione di incontro per i partecipanti delle diverse zone della Provincia di Siena. Particolare successo ha ottenuto l’attività di affido culturale, introdotta nel laboratorio svolto a Sinalunga: i partecipanti, ragazzi tra gli 11 e i 19 anni, sono stati accompagnati dalla direttrice del laboratorio in una visita alla Galleria degli Uffizi e al Siena International Photo Awards. Ha inoltre preso il via un percorso di tessitura teatrale collettiva, una scrittura drammaturgica che proseguirà per tutti e tre gli anni previsti del progetto e che attraverso un processo di osservazione e interconnessione di tutti i laboratori porterà a un unico testo che coinvolgerà tutti i partecipanti.

Atlantide – Teatri d’Approdo si affaccia al 2023 con in programma una rassegna teatrale in carcere e una serie di incontri di autoformazione per gli insegnanti del progetto (tra cui progettazione sociale e Teatro dell’Oppresso). Come in questo primo anno, verranno attivati laboratori di Teatro Sociale gratuiti in tutta la Provincia di Siena, per un totale di più di 300 ore. L’obiettivo rimane sempre lo stesso: fornire ai ragazzi “una rotta per chi naviga al buio”.