Siena: la Guardia di Finanza sanziona una pizzeria al taglio che era aperta al pubblico non curante del divieto. Al gestore comminata la sanzione amministrativa da 400 a 3.000 euro e l’immediata chiusura dell’attività per 5 giorni

 Prosegue senza sosta l’attività di controllo del territorio posta in essere dalle Fiamme Gialle senesi. In queste ore di grande apprensione in Italia per via dell’emergenza internazionale sanitaria dovuta all’espansione dei casi di contagio da Coronavirus in tutto il mondo, i finanzieri del Comando Provinciale di Siena hanno intensificato i controlli in tutta la provincia finalizzati a prevenire qualsiasi comportamento che possa rivelarsi non conforme alle misure di contenimento del contagio.In tale contesto una pattuglia operante nel capoluogo ha notato una pizzeria al taglio che continuava ad essere aperta al pubblico, effettuando la vendita al dettaglio in una zona molto trafficata del centro cittadino.Nonostante i numerosi avvisi, sia da parte dei media, sia delle associazioni di categoria, volti a far chiarezza sulle tipologie di esercenti autorizzate a proseguire l’attività, il gestore della pizzeria non curante dei divieti ha ritenuto di restare aperto al pubblico.I decreti ministeriali hanno previsto, comunque, per tali attività commerciali la possibilità di effettuare le consegne a domicilio (nel rispetto delle norme igienico sanitarie per il confezionamento e trasporto).Al gestore è stata comminata la sanzione amministrativa da 400 a 3.000 euro e l’immediata chiusura dell’attività, per 5 giorni, disposta direttamente dai militari intervenuti.Il servizio svolto, ha consentito di individuare uno di quei comportamenti tipici dei cosiddetti “furbetti”, che irresponsabilmente, trascurano i rischi potenzialmente causati dalla violazione delle norme anti-contagio; comportamenti che inoltre, vanno a scapito dei gestori di altre attività similari, che, nonostante il forte sacrificio, si attengono alla legge.L’attività, che proseguirà incessantemente su tutto il territorio della provincia, conferma ancora una volta il costante presidio attuato dal Corpo sul territorio senese a tutela della salute pubblica, coerentemente alle linee di indirizzo impartite dall’autorità di vertice del Corpo e al ruolo della Guardia di Finanza, sempre più polizia sociale, completamente protesa verso il cittadino onesto e l’impresa regolare che protegge, tutela e rassicura.