Siena: Nino Migliori al Santa Maria della Scala, il seminario e la mostra

Per la prima volta Nino Migliori, autorevole e multiforme fotografo bolognese, sarà a Siena. Il 16 marzo in sala Sant’Ansano al Santa Maria della Scala Denis Cutri, direttore di ‘Le Stanze della Fotografia di Venezia’, terrà un seminario dal titolo ‘Nino Migliori: una ricerca senza fine’, alla presenza dell’artista. Il lavoro di Migliori è ormai parte fondamentale della storia della fotografia italiana, nel 2023 ha festeggiato i 75 anni di carriera. Nel sito della Fondazione Nino Migliori si legge “oggi si considera Migliori come un vero architetto della visione. Ogni suo lavoro è frutto di un progetto preciso sul potere dell’immagine”. Il seminario dedicato a Migliori anticipa i progetti della Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della per il 2024, anno in cui è in programma la mostra ‘Nino Migliori. LumenFonte Gaia’, a cura di Lucia Simona Pacchierotti in collaborazione con la Fondazione Nino Migliori.  Si tratta del nuovo lavoro del Maestro della serie ‘Lumen’, nel quale l’artista ha affrontato, e indagato con la macchina fotografica, a “lume di candela” i grandi monumenti italiani. Un percorso iniziato nel 2006, quando Migliori ha potuto fotografare lo Zooforo di Antelmi nel Battistero di Parma; un lavoro inizialmente legato a un progetto editoriale poi divenuto trampolino la sua ricerca sulla scultura e sull’illuminazione alternativa per fotografare le sculture.I monumenti indagati all’interno del progetto ‘Lumen’ sono molti, spiccano il Compianto sul Cristo morto di Niccolò dell’Arca, Ilaria del Carretto di Jacopo della Quercia, il Cristo Velato di Giuseppe Sanmartino e ora la Fonte Gaia. “Ho sempre pensato alla fotografia di Nino Migliori come a qualcosa in perenne movimento – ha dichiarato Denis Curti -. Un flusso continuo di idee, progetti, sperimentazioni, ma anche precise prese di posizione etiche e politiche accompagnate da un’ideale estetico pronto a cambiare direzione, perché sempre al seguito del contenuto”.