Toscana: al via commissione  per il sostegno e la valorizzazione delle aree interne.Unanimità in aula per l’istituzione di un organismo che accompagnerà la legislatura per tutta la sua durata. “Un atto di grande importanza” ha commentato la Consigliera regionale del Pd Anna Paris

L’aula di palazzo del Pegaso si è espressa all’unanimità per sancire l’“Istituzione della commissione per il sostegno, la valorizzazione e la promozione delle aree interne della Toscana”. Come ricordato dal presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, la delibera –su proposta dell’Ufficio di presidenza – tiene a battesimo una commissione che durerà per l’intera legislatura e si concentrerà sulla valorizzazione e la promozione delle zone interne della nostra regione. Questa decisione scaturisce, tra l’atro, dalla previsione statutaria che individua, tra le finalità prioritarie della Regione, la tutela dei comuni minori e dei territori montani e insulari. Il nuovo organismo sarà composto da dieci membri (sei di maggioranza e quattro di opposizione), e sarà impegnato in attività di studio e analisi delle problematiche legate allo sviluppo socio-economico delle aree interne della Toscana; la commissione sarà inoltre chiamata a elaborare iniziative legislative e proposte operative alla Giunta regionale, per il loro recepimento negli strumenti della programmazione regionale e negli atti di governo, finalizzati al potenziamento delle dinamiche di sviluppo di tali aree; la commissione, infine, collaborerà con le altre commissioni permanenti e, entro il termine dei lavori, presenterà all’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale una relazione conclusiva sulle attività svolte.  “Un atto di grande importanza – spiega la Consigliera regionale Anna Paris(foto) – che fa seguito al programma elettorale del Pd che aveva alla base l’obiettivo di dare alla Toscana un’unica ed equilibrata marcia. Sarà compito della commissione individuare strategie regionali per invertire la tendenza in atto di spopolamento, riduzione delle attività economiche e indebolimento di servizi pubblici così da puntare ad un riequilibrio anche potenziando i punti di forza di queste aree come del resto emerge dalla lettura del Next Generation UE. In quelle che definiamo aree interne, e che in realtà sono le aree periferiche della nostra regione spesso collocate in contesti montani e rurali, vivono oltre 1 milione di persone in tanti piccoli e piccolissimi centri che coprono quasi i 2/3 dell’intero territorio regionale – continua Paris – sono realtà che rappresentano una ricchezza per la nostra regione e anche per il territorio senese ma necessitano di un’attenzione particolare e di politiche specifiche su temi importanti quali la sanità, la mobilità, il lavoro e il sostegno alle attività produttive. Credo che il lavoro di analisi e di proposta che sarà svolto dalla commissione – conclude la consigliera Paris – potrà portare ad un salto di qualità nelle politiche regionali e costituirà una grande occasione anche per le tante piccole realtà del nostro territorio che avranno nella Commissione un interlocutore attento.”