Toscana : interrogazione consigliere regionale Andrea Ulmi (Lega), “la scomparsa delle  Uop nell’Asl Toscana sud est taglia gli infermieri dalle posizioni  più alte, la 6a e 7a fascia. Un danno  professionale e motivazionale”

“La scomparsa delle Unità Operative Professionali, le cosiddette Uop, da parte della Asl Toscana Sud Est taglia gli infermieri e le ostetriche dalle posizioni più alte, quelle di sesta e settima fascia. Una scelta che mi lascia perplesso e che mi preoccupa”. Il consigliere regionale della Lega e vicepresidente della Commissione Sanità Andrea Ulmi ha raccolto le denunce sindacali e interrogato l’assessore alla sanità Bezzini sulla ridefinizione del repertorio dell’azienda che andrà a penalizzare un numero elevato di professionisti. “Le Uop, presenti da oltre 20 anni -sostiene Ulmi nel documento presentato in Regione- rappresentano la valorizzazione del personale e un fattore motivazionale per lo sviluppo professionale di infermieri e ostetriche, oltre a garantire responsabilità necessarie ai dirigenti infermieristici. Con la loro esclusione, di fatto si esclude anche la presenza di professionisti di valore dalle fasce più elevate, ci risulta anche che sono previsti coordinatori di uguali mansioni, ma con diverse indennità. Ma la notizia peggiore -aggiunge il consigliere- è che personale idoneo per le fasce più alte, con la ridefinizione del repertorio otterrebbero incarichi in quelle medio-basse. Una decisione che mi pare ingiusta e inopportuna, decisa unilateralmente in un ‘one top manager woman show’, che va a discapito dei lavoratori e anche dell’intero sistema sanitario”. Una situazione che preoccupa il vicepresidente della Commissione Sanità che assiste ad un forte depotenziamento della sanità Toscana. “Occorre fare chiarezza -sostiene Ulmi- per questo chiedo al presidente Giani e all’assessore Bezzini se risultano effettivamente soppresse le UOP ed ‘eliminati’ gli incarichi elevati di sesta e settima fascia e quali sono le ragioni di tale scelta; se la ridefinizione del repertorio degli incarichi è stata condivisa con i dirigenti infermieristici o meno; quali sono le modalità seguite dal Dipartimento infermieristico per la pesatura economica degli incarichi, perché non sono state previste funzioni e responsabilità di elevata complessità per infermieri e ostetriche, e per quale motivazione coordinatori con medesime mansioni hanno indennità diverse”.