Toscana : rigenerazione urbana; dalla Regione arrivano 1,68 milioni di euro per tre comuni della provincia di Siena che sono Torrita di Siena, San Casciano dei Bagni e San Quirico d’Orcia. Consigliere regionali Anna Paris  ed Elena Rosignoli PD: ‘sempre premiata la qualità e la sostenibilità dei progetti’   

Grazie alle risorse aggiuntive stanziate dalla Giunta Regionale, circa 10 milioni di euro, e   alla prossima firma dell’accordo con il Governo sul Fondo di Sviluppo e Coesione, arriverà una seconda trance di fondi europei destinati a progetti di “Rigenerazione Urbana” per comuni toscani fino a 20mila abitanti. “Un lavoro straordinario fatto dalla Regione, dichiarano le consigliere regionali Pd Anna Paris ed Elena Rosignoli, che premia la qualità dei progetti nel solo interesse delle comunità. Oltre 1,6 milioni di euro, questa la cifra che andrà a sostenere progetti specifici di tre comuni della provincia di Siena: Torrita di Siena, San Casciano dei Bagni e San Quirico d’Orcia.  A Torrita di Siena con 600 mila euro si interverrà sul Passeggio Garibaldi e sugli spazi pubblici e le aree verdi; stessa cifra (600 mila) per la riqualificazione di via delle Carbonaie a San Quirico d’Orcia, e 480mila a San Casciano dei Bagni (foto) per valorizzare piazza Garibaldi e zone limitrofe.  Il processo di rigenerazione urbana avviene tramite interventi di recupero a livello di infrastrutture e servizi, limitando il consumo di territorio a tutela della sostenibilità ambientale. Rigenerare permette inoltre alla comunità di riappropriarsi e di rivivere nuovamente gli spazi rigenerati, con evidenti miglioramenti nella qualità della vita e nella sfera sociale, economica e ambientale. Crediamo, concludono Paris e Rosignoli, che questo percorso virtuoso sia fondamentale per far arrivare il cambiamento e lo sviluppo direttamente nei territori, partendo dai piccoli progetti condivisi con le istituzioni locali. La Regione Toscana, ancora una volta, dimostra di essere vicina ai propri cittadini e di saper interpretare nel modo giusto il proprio ruolo senza sottostare a logiche di tendenza politica.”