A Castellina in Chianti dal 9 all’11 giugno gli Stati generali della Via Romea Sanese

Tutto pronto a Castellina in Chianti per ospitare gli Stati generali della Via Romea Sanese, antica via di crinale che collegava, e collega, Firenze e Siena e Firenze con la Via Francigena. La tre giorni si svolgerà da venerdì 9 a domenica 11 giugno e vedrà riuniti i Comuni di Firenze, Impruneta, San Casciano, Barberino Tavarnelle, Poggibonsi, Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Monteriggioni e Siena per fare il punto sulla strada percorsa finora e su quella da fare per il miglioramento dell’infrastruttura, dell’offerta e della sua promozione. “Per Castellina in Chianti – afferma il sindaco, Marcello Bonechi – sarà un onore e un piacere ospitare i primi Stati Generali dedicati alla Via Romea Sanese come Comune capofila, dando visibilità a un progetto su cui abbiamo investito molto, sotto il coordinamento del vicesindaco Giuseppe Stiaccini, con il supporto della Regione Toscana, degli altri Comuni e di altri soggetti. L’obiettivo primario è far conoscere e valorizzare questo antico cammino che collega Firenze a Siena, attraversando territori ricchi di eccellenze paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche”.  “La Via Sanese, la Romea del Chianti – spiega Giuseppe Stiaccini, vicesindaco e assessore delegato alla Via Romea Sanese per Castellina in Chianti – è una greenway costituita per oltre l’85 per cento da strade sterrate o sentieri. Ha pochissimo asfalto e tutto in uscita o in entrata dei nuclei cittadini. Si può percorrere a piedi e in bici e, in futuro, speriamo anche a cavallo. È, inoltre, una dorsale sulla quale si innestano moltissimi sentieri del CAI e della Rete Escursionistica del Chianti Classico. Per il territorio è un’offerta aggiuntiva rispetto alle già grandi potenzialità legate al turismo del vino e del paesaggio rurale e rappresenta un’offerta per vivere il territorio con i tempi lunghi del camminare e del peregrinare. Nei tre giorni degli Stati Generali faremo il punto sul presente e il futuro di questo cammino per promuoverlo sempre di più e potenziare l’attrattività di tutti i territori che attraversa“.