Abbadia S.Salvatore : consiglieri comunali di “Abbadia Futura” contrari ad ampliamento della discarica a Poggio alla Billa

Dai Consiglieri di minoranza del gruppo “Abbadia Futura” Rosario Castro e Cinzia Mammolotti riceviamo e pubblichiamo

“I lavori di ampliamento della discarica di Poggio alla Billa (Abbadia S.Salvatore) per una volumetria pari a 750.000 m3 di rifiuti speciali non pericolosi sono sati presentati  da Siena Ambiente . L’allora Presidente Rossi  nel 2018 proponeva un nuovo Piano Regionale dei Rifiuti,   che doveva prevedere la riduzione degli inceneritori e  delle  discariche nell’obiettivo della raccolta differenziata al 75% in Toscana , obiettivo ben lontano dall’essere raggiunto . La mega discarica verrà realizzata in Val di Paglia, area ad altissimo vincolo idrogeologico, in prossimità del fiume  Paglia,  in area classificata R4 ad elevata instabilità geologica , sismica, con vincoli paesaggistici e archeologici, così  contravvenendo alle normative vigenti a riguardo. Il  Progetto è stato a suo tempo rifiutato con determinazione dal Sindaco di Montalcino,  accolto  da quelli di Abbadia S.Salvatore, non da ultimo dal Sindaco Tondi Fabrizio e dalla sua maggioranza . Ed allora una considerazione : vi sono territori che trovano nella valorizzazione e tutela il proprio modello economico di futuro ,  da noi, invece, ci si impegna a  distruggere il potenziale di cui il territorio è capace  sottoponendolo a  rischi ambientali che non giustificano  compensazioni .  Diventa inaccettabile che un territorio comunale come quello di Abbadia S.Salvatore debba essere sottoposto a un continuo  degrado e sfruttamento .Le scelte dell’attuale Amministrazione vanno a  pregiudicare in modo irreversibile il paesaggio agrario di un’intera area, il recupero dei poderi nelle vicinanze, dei siti archeologici e della Via Francigena. Quei finti e strumentali restyling o mitigazioni ambientali che fanno parte del pacchetto non salveranno l’area che diventerà sempre più emarginata , degradata e sottratta alla collettività . Una mega discarica, che raccoglierà rifiuti speciali delle province di Siena, Grosseto, Arezzo dice tutto sull’entità del progetto, dell’enorme transito di camion,  del peggioramento della qualità dell’aria già oggi denunciata da residenti e agricoltori, nelle adiacenze del fiume Paglia . Perseguendo il fine  della devastazione dell’intera area  questa Amministrazione ha  poi pensato bene di dare parere favorevole alla realizzazione della centrale geotermica le Cascinelle prevista anch’essa nel bel mezzo della Francigena e accanto alla zona archeologica andando a modificare anche il Piano Strutturale che escludeva espressamente tale destinazione  .   Per il degrado non manca certo l’impegno! “