Abbadia San Salvatore: minoranza gruppo “Abbadia Futura” consegna al sindaco Tondi 700 firme raccolte per sottolineare la priorità della riqualificazione urbana
La capogruppo della lista civica “Abbadia Futura” Cinzia Mammolotti ha informato di aver consegnato al sindaco di Abbadia San Salvatore 700 firme raccolte per sottolineare la priorità della riqualificazione urbana :” spazi pedonali, marciapiedi, barriere architettoniche, mobilità sicura e inclusiva per i diversamente abili sono un’urgenza- dice la consigliera di opposizione – non più rinviabile. La viabilità pedonale del Comune evidenzia da troppo tempo uno stato di degrado e di abbandono. Durante la raccolta delle firme è emersa nella cittadinanza un senso di rabbia unita a rassegnazione di chi attende soluzioni e risposte da troppo tempo e che puntualmente vengono disattese .La maggior parte dei marciapiedi , sia nel centro urbano , nelle aree contigue che negli ingressi al paese , si presenta in stato di abbandono , con dislivelli, senza gli opportuni scivoli, con buche , stretti e come tali non idonei a garantire la percorribilità né la mobilità a chiunque ma soprattutto a persone che hanno un capacità motoria ridotta in forma permanente o temporanea, anziani, mamme con passeggini. Da qui la determinazione , come gruppo di minoranza , a sollecitare l’Amministrazione con una raccolta firme e una mozione, approvata all’unanimità da quasi un anno , a impegnarsi a progetti di riqualificazione urbana . Il grado di civiltà di una Comunità si misura anche dal rispetto e dalla tutela dei suoi componenti più deboli. E’ la Costituzione( art. 3) che vuole tutti i cittadini con pari dignità sociale; la stessa Convenzione sui diritti delle persone con disabilità (2006) ha promosso il principio di creare le condizioni che consentono alle persone di vivere in modo indipendente e di partecipare a tutti gli aspetti della vita sociale . Non trascuriamo il fatto che tale riqualificazione dei marciapiedi e degli spazi pedonali afferma ancora Cinzia Mammolotti – rientra nel processo di rigenerazione urbana atta a favorire il camminare, la sicurezza, il decoro urbano, a migliorare la qualità del vivere nonché dell’accoglienza turistica . Punti prioritari sono : attivare un legittimo spazio di partecipazione e confronto con le disabilità e con i cittadini per ascoltare le loro esigenze ; monitoraggio e valutazione dei livelli di accessibilità degli edifici e dei percorsi pedonali; programmare un quadro di interventi graduali condiviso . Da qui iniziare a elaborare progetti per poter accedere a finanziamenti regionali , nazionali ed europei . Il 1 dicembre si riunirà la Commissione consiliare Affari Generali che avrà all’ordine del giorno – conclude -la mozione sopra sintetizzata. Auspico che venga iniziato, finalmente, un percorso partecipativo che dia risposte concrete alla cittadinanza di Abbadia S.Salvatore “.
