‘Antenne della Salute’ entra nella fase finale: giovedì 26 maggio a Bettolle e venerdì 27 maggio a Montepulciano,  gli esperti della Società della Salute  risponderanno a domande e dubbi che le sentinelle del territorio hanno raccolto in questi cinque mesi di attività

 Entra nella fase finale il progetto denominato ‘Antenne delle Salute’, partito a Gennaio 2022 evoluto da Regione Toscana e Federsanità Anci con l’obiettivo di potenziare il sistema regionale di partecipazione in sanità insieme a cittadini, operatori ed enti del Terzo Settore. I primi cinque mesi del progetto si sono focalizzati sulla raccolta delle adesioni per diventare Antenne, ovvero essere facilitatori del processo di partecipazione nel proprio territorio, aiutando le persone che fanno parte delle loro comunità, raccogliendo dubbi e preoccupazioni nell’ambito della vaccinazione, e sull’organizzazione dei corsi di formazioni per fornire alle Antenne i giusti strumenti per la raccolta delle informazioni. Le Antenne della Salute sono state così formate all’interazione con la cittadinanza che hanno potuto supportare nel loro percorso di ricerca di risposte chiarificatrici. Le domande, i dubbi e le perplessità raccolte dalle Antenne della Salute adesso verranno utilizzati  dalla Società della Salute Amiata Senese /Val d’Orcia /Valdichiana Senese per organizzare degli eventi di restituzione delle risposte grazie al coinvolgimento dei professionisti medici e sanitari. Giovedì 26 maggio a Bettolle e venerdì 27 maggio a Montepulciano, alle 17:00, infatti, gli esperti della Società della Salute prenderanno la parola per rispondere, chiarire e sciogliere domande e dubbi che le sentinelle del territorio hanno raccolto in questi mesi di attività. Agli eventi in presenza potrà partecipare chiunque in quanto è importante raggiungere più persone possibili per restituire le corrette informazioni. A rispondere saranno proprio i medici e gli specialisti della Società della Salute che cercheranno di rispondere in maniera precisa e puntuale a tutte le domande raccolte.