Arezzo : vaccini antinfluenzali? Disponibili per la dispensazione e l’assunzione immediata nelle Farmacie Private aretine
Vaccini antinfluenzali? Senza problemi e con grande semplicità operativa sono ora disponibili perla dispensazione e l’assunzione immediata nelle Farmacie Private della provincia di Arezzo. “In questo modo, dopo la realizzazione dei tamponi e la somministrazione dei vaccini anticovid19- spiega il presidente di Federfarma Arezzo, Roberto Giotti – si consolida ancora il grandissimo ed insostituibile contributo, in continua evoluzione, che la Farmacie Private stanno dando e continueranno sempre più a dare, nel percorso che sta portando alla concreta realizzazione della Farmacia dei Servizi, punta avanzata di prossimità sul territorio del servizio sanitario regionale”. “Non solo – insiste Giotti – siamo operativi per questa grande opportunità a favore dei cittadini, che diventa anche un suggerimento ulteriore – secondo le indicazioni di Ministero della Salute, AIFA e Istituto Superiore di Sanità riprese anche dal Commissario Straordinario – che è quello di realizzare, nella seduta vaccinale per il Covid-19, anche l’effettuazione volontaria da parte del Cittadino del vaccino antinfluenzale”. In considerazione di questa possibilità le farmacie hanno, infatti, l’opportunità di proporre al cittadino, all’atto della prenotazione della vaccinazione COVID-19, o anche in assenza di prenotazione direttamente all’atto della presentazione del cittadino in farmacia, di ricevere anche la vaccinazione antinfluenzale.
“E’ un servizio ulteriore quindi che la farmacia privata fornisce – approfondisce il presidente di Federfarma Arezzo – servizio che permette di ottimizzare i tempi di somministrazione, riducendo i disagi ed il numero di accessi di cittadini in farmacia per le procedure vaccinali, innalzando nel contempo il livello di protezione sanitaria della collettività”. “Questo rappresenta di fatto – secondo Giotti – un ulteriore segnale del progressivo percorso di attuazione di una sempre più piena applicazione della Farmacia dei Servizi, estensione di prossimità massima ai cittadini del Servizio Sanitario Nazionale del quale il farmacista diventa operatore sanitario professionale ai massimi livelli”. Dal punto di vista operativo, i farmacisti che somministrano sia il vaccino Covid che il vaccino antinfluenzale, per ogni inoculo effettuato, garantiscono l’aggiornamento in tempo reale dell’anagrafe vaccinale mediante l’utilizzo del SISPC. Anche il vaccino antinfluenzale per convenzione regionale sarà somministrato gratuitamente dalle Farmacie aderenti ai soggetti non fragili con età uguale o superiore di 60 anni, mentre per gli altri soggetti under 60 il vaccino antinfluenzale viene somministrato a pagamento, viene caricato sul SISPC, per poter provvedere alla registrazione della vaccinazione e al conseguente scarico. La vaccinazione antinfluenzale a pagamento infatti può essere somministrata ai soggetti maggiori di 18 anni che non hanno diritto all’erogazione gratuita, e quindi pagano il prezzo del vaccino con l’aggiunta di 6,16 euro per inoculo secondo le tariffe concordate nella normativa nazionale e regionale. “Non dimentichiamo – tiene a rammentare ancora Giotti – il fondamentale servizio delle Farmacie private hanno dato fin dallo scorso mese di agosto, e cioè la vaccinazione antiCovid-19 in Farmacia, nell’ambito del relativo Accordo Quadro Nazionale e Regionale, per il contrasto della pandemia, per il raggiungimento dell’immunità di gregge della popolazione e l’attestamento del relativo Green pass fino a 9 mesi”. Le Farmacie private, su indicazione di un provvedimento della Regione che ha dato seguito a una direttiva ministeriale, “sono poi operative – spiega ancora Giotti – anche per la somministrazione della dose addizionale di richiamo “booster” con il vaccino Comirnaty-Biontech-Pfizer per tutti gli over 18 e gli operatori sanitari pubblici e privati, insegnanti, agenti delle forze dell’ordine, possono procedere quindi ad effettuare anche le somministrazioni della terza dose a tutte le categorie indicate nella circolare ministeriale ad esclusione delle persone con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti /preesistenti di età uguale o maggiore 18 anni”. “Il Farmacista, abilitato grazie a specifici moduli formativi dell’Istituto Superiore di Sanità – insiste Giotti – aderisce volontariamente al servizio di vaccinazione sia con i vaccini Comirnaty-Biontech-Pfizereche antinfluenzali per gli over 18 su prenotazione diretta in farmacia con l’acquisizione del consenso informato e nel rispetto di una serie di misure legislative e di sicurezza a tutela dei cittadini e degli operatori, sia all’interno che all’esterno della Farmacia in particolari gazebo”. “La Farmacia privata – conclude il presidente –è diventata quindi, con i propri Farmacisti vaccinatori, un punto vaccinale della popolazione al pari dei Medici di famiglia, dei pediatri di libera scelta e degli HUB vaccinali della ASL, indispensabile ed insostituibile per supportare su tutto il territorio non solo la campagna vaccinale nazionale anticovid, che ha superato ormai l’85% della popolazione, ma ora anche quella antinfluenzale”.