Arezzo:Giotti (Federfarma),“fondamentale il sostegno previsto nel Pnrr a favore delle farmacie private rurali”. Il 30 marzo convegno informativo con il Sunifar

La pandemia ha fatto emergere molte criticità nell’assistenza territoriale al punto da rendere necessario una riorganizzazione del sistema verso un nuovo modello di farmacia e uno dei punti fondamentali è il potenziamento strutturale delle farmacie private rurali. All’interno della riorganizzazione dell’assistenza territoriale  “la farmacia –  spiega  Roberto Giotti – presidente di Federfarma Arezzo – accelera la propria evoluzione da luogo predisposto alla semplice dispensazione del farmaco a Farmacia dei Servizi, di relazione con il paziente, incentrata sulla crescita del ruolo professionale, che deve accompagnare il paziente nei suoi percorsi di cura con l’obiettivo di confermarsi, ancora di più, supporto decisivo del Servizio Sanitario Nazionale sul territorio, rispondendo direttamente ai bisogni emergenti del cittadino”.Per questo c’è forte soddisfazione e gradimento per il bando Pnrr rivolto alle farmacie private rurali, “principalmente  – insiste Giotti  – perché è la prima volta che viene riconosciuto concretamente il valore della presenza delle Farmacie rurali nelle aree del paese più disagiate e isolate, lontane da altre strutture sanitarie e quindi dove è più forte e insistente la domanda dei cittadini”. E’ fondamentale quindi il sostegno previsto nel Pnrr a favore delle farmacie private rurali: “Le piccole farmacie – spiega ancora Giotti –  hanno un bacino di utenza molto ristretto, e da qui nasce la necessità di attingere alle risorse del Pnrr per poterle potenziare. L’obiettivo dell’iniziativa è rendere le Farmacie Rurali sussidiate in grado di ampliare la gamma dei servizi sanitari offerti alla popolazione, in particolare in aree marginalizzate, in aderenza a quanto stabilito dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che è dedicato alle farmacie rurali sussidiate che intendono adeguare i loro attuali servizi, in linea con l’obiettivo perseguito dal legislatore di trasformare il ruolo delle farmacie in Farmacia dei Servizi inserendole a pieno titolo nel Sistema Sanitario Nazionale”.Il  Bando che nasce dal Pnrr prevede un contributo a fondo perduto pari a 2/3 della spesa ammessa. Il contributo pubblico erogabile per ciascuna farmacia rurale sussidiata corrisponde a una quota pari ai 2/3 (due terzi) del costo totale dell’investimento ed è fissato nell’ammontare massimo di  44.260 euro su una spesa massima agevolabile di pari a 66.500.Sono tre i pilastri di cui il Pnrr deve tener conto, approfondisce ancora il presidente: “Il primo resta la dispensazione del farmaco e quindi l’ipotesi di un recupero in distribuzione per conto, come è successo nel corso del 2020 e 2021. Il secondo pilastro riguarda l’accompagnamento del paziente cronico nel percorso di cura. In questo contesto il finanziamento andrà verso i sistemi di avanzamento tecnologico come il fascicolo sanitario elettronico e la formazione. Il terzo riguarda la prevenzione primaria e secondaria con le prestazioni previste a livello di decreti attuativi della farmacia dei servizi. E, quindi, la telemedicina e le analisi di prima istanza per il monitoraggio delle patologie croniche”. “È importante  – conclude Giotti – che tutti gli stakeholders prendano atto di questo bisogno di cambiamento. La farmacia deve crescere verso questi nuovi servizi. Oggi ci sono gli spazi per poter occupare e investire in nuova formazione, nuovi ruoli e nuovi compiti, che auspichiamo ottengano il giusto riconoscimento”.  L’iscrizione al bando per le farmacie rurali potrà essere effettuata fino al 30 giugno 2022. Proprio su Pnrr e Farmacie private rurali è stato organizzato da Federfarma Arezzo, in collaborazione con il Sunifar Federfarma,  con il presidente Gianni Petrosillo e il segretario Renato sai, un convegno informativo e operativo di approfondimento per facilitare la presentazione da parte delle Farmacie interessate delle domande al relativo bando di partecipazione. Il convegno, dal titolo “Il Pnrr apre la strada alla Farmacia dei Servizi”, viene esteso anche a tutte le altre Farmacie private rurali sussidiate toscane, e si terrà ad Arezzo mercoledì 30 Marzo alle ore 20.30. Sarà in presenza, presso la sala convegni dell’Hotel Minerva in Via Fiorentina 4, per le Farmacie Rurali Sussidiate dell’Asl Toscana Sud-Est di Arezzo-Siena-Grosseto, e in videoconferenza per quelle più lontane, comprese quelle dell’Asl Toscana Centro e Asl Toscana Nord-Ovest.