Castellina in Chianti in festa il 15 luglio  per il restauro dell’organo.Costruito nel 1973 per il Maestro Claudia Termini, organista di fama internazionale, è stato restaurato grazie a Sandro e Stefano Pitigliani in memoria della madre Carla

Castellina in Chianti in festa per il restauro dell’organo conservato nella Chiesa del Santissimo Salvatore. L’appuntamento è in programma sabato 15 luglio, a partire dalle ore 18, con un’iniziativa fra storia, musica e cultura organizzata dall’Associazione Amici di Palazzo Bianciardi aps in compartecipazione con il Cesvot, Centro Servizi Volontariato Toscana, e con il contributo dell’amministrazione comunale.  La serata prenderà il via alle ore 18 con la presentazione del libro “Storie di Donne, Strumenti e Musica” nello spazio espositivo “Sotto le Volte”, in via delle Volte, alla presenza degli autori Massimiliano Bellavista e i due musicologi Gabriele Giacomelli e Lorenzo Ancillotti. Questi ultimi illustreranno anche le considerazioni emerse dalla loro ricerca sugli spartiti del Fondo Musicale di Olimpia Bianciardi, organista a Castellina in Chianti nel 1800, che sarà presentato per la prima volta al pubblico grazie al MAB, Museo Archivio Bianciardi, in cui è stato rinvenuto. Il Fondo contiene spartiti manoscritti per organo del 1700 e del 1800 tra cui alcuni inediti.Alle ore 19 nella Chiesa del Santissimo Salvatore si svolgerà la cerimonia di inaugurazione dell’organo restaurato grazie alla generosità di Sandro e Stefano Pitigliani in memoria della madre Carla, scomparsa la scorsa estate, e costruito nel 1973 per il Maestro Claudia Termini, organista di fama internazionale venuta a mancare lo scorso ottobre. Il ritorno all’antico splendore dell’organo sarà festeggiato con un concerto del Maestro Gabriele Giacomelli, che accompagnerà i presenti in un viaggio musicale alla scoperta di alcuni brani del Fondo di Olimpia Bianciardi. L’appuntamento si chiuderà a tavola con una cena sotto le stelle in Piazza del Comune, con inizio alle ore 20.30 e curata dall’Antica Trattoria La Torre.