Castiglione del Lago: domani lunedì 2 settembre al Festival arriva Sebastiano Brusco, pianista eclettico e raffinato

Domani lunedì 2 settembre nono appuntamento per la quindicesima edizione del Festival di Musica Classica di Castiglione del Lago. È la volta di Sebastiano Brusco, pianista romano eclettico e raffinato: capace anche di comporre e improvvisare si è formato con illustri pianisti, eredi di scuole prestigiose, consolidando la sua personalità artistica attraverso la “ricerca antiaccademica” di una propria estetica stilistica, non scendendo mai a compromessi. Ciò che si apprezza nelle sue interpretazioni è soprattutto un modo di suonare autentico, che ha come obiettivo la comunicabilità del linguaggio musicale. Pur essendo un virtuoso, il suo virtuosismo non è mai fine a sé stesso. Le interpretazioni di Sebastiano Brusco non sono affatto espressioni dell’ego che piuttosto si annichilisce, per lasciare vivere l’immaginazione lungo i percorsi che la musica riesce a suscitare.Il suo anticonformismo non gli ha impedito di saper cogliere ed apprendere elementi fondamentali per la sua formazione da importanti musicisti, dei quali si è fatto allievo seguendo i loro corsi in famose accademie; tra questi si ricordano Aldo Ciccolini, Lya De Barberiis, Katia Labeque, P. Cassard, J. Achucarro, Dario De Rosa, Ennio Pastorino (allievo di Arturo Benedetti Michelangeli) e altri. Per la musica da Camera è vincitore di concorsi nazionali e internazionali, tra i quali si ricordano il primo premio assoluto al Concorso Internazionale Carlo Soliva (1998) finalista al Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Provincia di Caltanissetta” (membro della Federazione Mondiale dei Concorsi Internazionali di Musica di Ginevra). Collabora stabilmente in duo pianistico con Marco Scolastra con cui ha in repertorio gran parte della musica scritta per duo pianistico a quattro mani e due pianoforti. Ha collaborato per anni con il Quartetto Bernini di Roma eseguendo quartetti e quintetti con il pianoforte e con il violinista Vadim Brodsky ha effettuato tournée in Italia per importanti istituzioni concertistiche, ha formato sia un trio classico violino violoncello e un trio con il clarinetto. Come solista e in duo ha suonato con importanti orchestre italiane e straniere: i Solisti Veneti, l’Orchestra “Giuseppe Verdi” di Milano, l’Orchestra Nazionale di Stato della Transilvania, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese e molte altre, dirette da R. Chailly, C. Scimone, R. Hickox, F. Totan, R. Gandolfi e altri.